Nicola Fratoianni avvelena il 25 Aprile: "Parole Meloni? Minimo sindacale"

Nicola Fratoianni avvelena il 25 Aprile: Parole Meloni? Minimo sindacale
Liberoquotidiano.it INTERNO

Giorgia Meloni questa mattina ha partecipato alle celebrazioni ufficiali per il 25 Aprile. Il suo messaggio è stato netto e chiaro ed è stato affidato anche ai social: "Nel giorno in cui l’Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari. Quelli di ieri, che hanno oppresso i popoli in Europa e nel mondo, e quelli di oggi, che siamo determinati a contrastare con impegno e coraggio", ha scritto su Instagram il premier. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Palazzo del Quirinale, 25/04/2024 (II mandato) Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Guido Crosetto, Ministro della difesa,Libero Lo Sardo, membro anziano della Giunta delle Associazioni d’Arma,e con Claudio Betti, Presidente della Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, nella ricorrenza del 79° anniversario della Liberazione (Quirinale)

«Nel giorno in cui l’Italia celebra … Ma questa volta, il 25 aprile 2024, Giorgia Meloni fa un micro passo in più in avanti rispetto alla sua storia personale e a quella dei suoi padri politici. (La Stampa)

La storia è piena di religiosi, sacerdoti, suore, “resistenti”, che hanno unito al credo religioso l’impegno civile e aiutato anche materialmente chi si trovava perseguitato dalla dittatura in epoca fascista. (Famiglia Cristiana)

La lezione antifascista del governo Meloni. "L'Italia è democratica dalla fine del Ventennio"

Chiarisce che essere antifascisti è molto più che un’opzione, è un dovere, e per farlo cita Aldo Moro: “Senza memoria non c’è futuro, e intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare”. (Il Fatto Quotidiano)

"Ho un rapporto sereno con il fascismo", ha detto una volta Giorgia Meloni, nel 2006, a 29 anni, al Magazine del Corriere della Sera: "Lo considero un passaggio della nostra storia nazionale". Dopo la svolta di Fiuggi, dopo il fascismo come "male assoluto", dopo l’arrivo a Palazzo Chigi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Accuse e fantasmi non mancano mai, come il tentativo di tenere viva l'attualità e lo spettro dell'eterno ritorno della minaccia nera e dell'onda illiberale. Il 25 aprile è naturalmente l'occasione in cui l'evocazione del nemico si fa più violenta, tra messaggi polemici, disordini e slogan di piazza. (ilGiornale.it)