PNRR, tre progetti selezionati per la creazione di Hydrogen Valley in aree industriali dismesse

la VOCE del TRENTINO ECONOMIA

Pubblicità Pubblicità Saranno assegnati a tre progettualità i 14 milioni di euro previsti dal bando per la creazione di impianti di produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse del territorio provinciale lanciato dalla Giunta provinciale lo scorso gennaio e finanziato dal PNRR nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” in convenzione con il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri giornali

Di queste, 5 saranno finanziate nell’immediato, con i fondi, pari a 40 milioni di euro, messi a disposizione del Governo per i distretti dell’Idrogeno. (Adnkronos)

Il composto chimico ottenuto servirà a sostenere la produzione industriale. La fabbrica ossolana produce leghe, lavora metallo duro che poi esporta in tutto il mondo. (VCO AZZURRA TV)

BARI – Sono ben 17 le proposte progettuali risultate idonee nell’ambito del bando pubblicato dalla Regione Puglia per la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. (Quotidiano del Sud)

La Regione Calabria, Dipartimento Sviluppo economico ed Attrattori culturali, con decreto numero dello scorso 30 marzo, ha approvato la graduatoria dell’avviso pubblico finalizzato alla selezione, ed al successivo finanziamento, di progetti volti alla realizzazione di siti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. (Quotidiano del Sud)

Idrogeno verde, a Gattinara uno dei tre impianti del Piemonte Idrogeno verde, a Gattinara uno dei tre impianti del Piemonte. Con i fondi Pnrr si relizzerà un impianto per alimentare un’attività di produzione di laterizi. (Notizia Oggi Borgosesia)

È stata pubblicata stamattina dalla Regione la graduatoria delle proposte ammesse a finanziamento per la produzione di idrogeno. I fondi sono quelli messi a disposizione dal Pnrr – Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, componente 2 “energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, investimento 3.1 “produzione in aree industriali dismesse”. (Chiaro Quotidiano)