Il carcere minorile serve, ma va cambiato

Il carcere minorile serve, ma va cambiato
ilGiornale.it INTERNO

Gentile Direttore Feltri, so che lei è molto sensibile alle tematiche che riguardano il sistema penitenziario e la vita dei detenuti all'interno delle nostre carceri. Sul 41 bis si è già espresso ampiamente e a noi lettori è chiaro che lo condanna. Insomma, è noto che, a suo avviso, il carcere di massima sicurezza è un regime da abolire in quanto illegittimo e contrario alla costituzione. Ma cosa ci dice del sistema carcerario minorile alla luce degli ultimi fatti di cronaca che hanno coinvolto diversi agenti della polizia penitenziaria accusati di torturare carcerati minorenni? Vincenzina De Rossi Cara Vincenzina, non mi stancherò mai di ripetere che le mele marce esistono in ogni ambito e all'interno di ogni categoria. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’episodio fa parte di quelli che hanno fatto finire in arresto 13 agenti di polizia penitenziaria con le accuse di tortura, maltrattamenti e falso. La tentata violenza sessuale nei confronti di Amin Hachouch la racconta lui stesso al pubblico ministero che indaga sugli agenti torturatori all’IPM Cesare Beccaria di Milano. (Open)

Atti di tortura e tentati stupri “in un clima infernale” e con “una violenza sistematica (…) consolidata attraverso le numerose e ripetute attestazioni false dei pubblici ufficiali”. Questo per alcuni agenti della Polizia penitenziaria, ma anche, sempre secondo i pm, con il concorso decisivo dei vertici … (Il Fatto Quotidiano)

«Oggi tutti i colleghi hanno mandato malattia nel pomeriggio, vogliono mandarla a oltranza … È una protesta verso il comandante nuovo e il direttore». A raccontarlo al segretario nazionale del Sappe Francesco Pennisi (non indagato) al telefono è uno degli agenti della Penitenziaria. (La Stampa)

Torture al Beccaria: iniziati un carcere i primi interrogatori degli agenti. Psicologa: "Urla e rumori di pestaggi"

Le botte erano così forti che a uscirne malconci non erano solo i detenuti minorenni, ma anche gli uomini in divisa che li «battezzavano». (ilmessaggero.it)

La Garante Garlatti: «Purtroppo i ragazzi vengono indicati spesso come violenti e rissosi e questo favorisce le tensioni nelle strutture detentive, ma non sono dei mostri» Mancano educatori e personale di sorveglianza, non si applicano, come necessario, le misure alternative alla detenzione e scarseggiano i progetti di formazione e reinserimento nella società. (Avvenire)

Le indagini hanno portato in carcere 13 agenti di Polizia penitenziaria e alla sospensione di altri 8. (Tiscali Notizie)