Tennis e scommesse, Raul Brancaccio: "Minacce e insulti per farmi perdere, ora basta"

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Roberto Tortora 28 marzo 2024 Una brutta macchia, difficile da togliere, ha sporcato il torneo ATP125 Challenger che si sta disputando al Tennis club di Napoli. Vittima è Raul Brancaccio, atleta di 26 anni con un best ranking da numero 121 al mondo e che oggi, dopo un’annata opaca che lo ha fatto scivolare fino al 321imo posto, sta provando a risalire la china per entrare, un giorno, nella mitica Top 100 del tennis mondiale. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tra i primi a denunciare sui social nei mesi scorsi c’è stato il tennista torinese Andrea Vavassori. La sua testimonianza diretta è stata raccolta dal Tg1: “Ho ricevuto insulti e minacce, anche i familiari a volte ricevono questi messaggi – ha detto ai microfoni del Tg1 il tennista di Rivoli che si allena regolarmente a Pinerolo -. (Torino Cronaca)

Il tennista napoletano Raul Brancaccio ha parlato al Corriere del Mezzogiorno, il tennista era stato pesantemente insultato dai tifosi sugli spalti del Torneo di Napoli. "Sono l’unico campano nel ranking del tennis e giocare a Napoli era un mio obiettivo e ci tenevo in modo particolare. (AreaNapoli.it)

A suo dire, gli avrebbero urlato «di fare doppi falli» e anche di perdere» per via delle scommesse live puntate sul suo avversario. Intanto, dopo la solidarietà di big del tennis nazionale (ma anche internazionale) ricevuta da Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Andrea Vavassori, il tennista di Torre del Greco ha incassato anche quella di Filippo Volandri, capitano di Davis azzurro, che lo ha telefonato in queste ore per esprimergli la vicinanza personale e di tutto il tennis italiano, in qualità di direttore del settore tecnico maschile della Federtennis. (Corriere)

Lo fa sapere a LaPresse la Federtennis, in riferimento alla denuncia da parte del tennista campano. Sempre secondo quanto riportato dall’Agenzia, il capitano degli azzurri Filippo Volandri ha chiamato il ragazzo e gli ha espresso la sua vicinanza anche a nome della Federazione in quanto responsabile del settore tecnico maschile. (SPORTFACE.IT)

Oggi sul Corriere del Mezzogiorno la storia di Raul Brancaccio, il tennista di Torre del Greco che l'altro giorno è stato subissato dai fischi dei tifosi napoletani. "Insultato, deriso nella città che più ama, solo perché i tifosi avevano scommesso contro di lui in un match di tennis dell’Atp 125 di Napoli che lo vedeva opposto al francese Herbert". (CalcioNapoli24)

"La sottostimazione della pianta organica ha portato a un ambiente di lavoro estremamente difficile, con impatti negativi sia sul personale che sui detenuti", sottolineano. "Situazione insostenibile presso la Casa Circondariale di Taranto, dovuta a una grave carenza di personale che minaccia la sicurezza dell'istituto e viola i diritti del personale di Polizia Penitenziaria". (Tarantini Time Quotidiano)