L'inflazione vola al 3,8 per cento, mai così al alta dal 2008

Giornale di Sicilia ECONOMIA

Gli energetici la causa dell'impennata. I principali imputati della corsa nel Vecchio Continente sono ancora una volta gli energetici.

L’inflazione s’infiamma: a novembre in Europa ha toccato livelli mai raggiunti da quando è nato l’euro e anche in Italia è salita ormai ai massimi degli ultimi 13 anni.

E tutti unanimemente chiedono al governo di intervenire adottando soprattutto misure per calmierare i prezzi energetici

Stessa situazione anche in Italia, dove le stime preliminari dell’Istat hanno rilevato un aumento del costo della vita al 3,8% da ottobre, il livello più alto dal settembre 2008. (Giornale di Sicilia)

Su altri media

Le indicazioni non costituiscono invito al trading. Analizzando lo scenario dell'Euro contro Yen giapponese si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 127,152. (Teleborsa)

L’inflazione «di fondo», al netto degli energetici e degli alimentari freschi,e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe da +1,1% di ottobre a +1,4%. Si tratta di una dinamica che in ultima istanza riduce il potere d’acquisto e può produrre una frenata della spesa delle famiglie. (codacons.it)

“Tra bollette, materie prime e listini dei carburanti le famiglie stanno subendo rincari a cascata, una situazione che non si registrava in Italia dal 2008 – spiega il presidente Furio Truzzi –. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat. (Consumerismo)

L’Italia, comunque, incassa una buona notizia: l’Istat fa sapere che la variazione mensile (+2,6%) rende molto probabile che il Pil del 2021 salirà del 6%. LE MOSSE DI FED E BCE. Un aumento così forte dei prezzi interroga le banche centrali sulle mosse future. (Quotidiano del Sud)

Boom dell’inflazione: gli altri rincari. Boom dell’inflazione: la beffa per i pensionati. Se non è un salasso ci siamo vicini. (L'Occhio)

E le Borse europee, sempre molto sensibili alle principali variabili che determinano lo scostamento dei prezzi, hanno registrato un fixing negativo costante. L’inflazione fatica ad essere sotto controllo e novembre verrà ricordato come un “mese nero” di un anno ancor più nero come la pece in molti settori, soprattutto nei settori dell’approvvigionamento e in quello energetico. (Nicola Porro)