Contratto unico Rca per risparmiare

AlVolante ECONOMIA

ambia il contratto Rca: ieri ogni compagnie poteva fornire agli assicurati contratti con clausole libere; adesso invece il contratto è unico, standard.

Confrontando le polizze base di ogni impresa, è finalmente possibile paragonare i prezzi Rca: operazione impossibile prima, visto che i contratti erano disomogenei.

Con preventivi vincolanti per 60 giorni.

SECONDO PASSO - Da gennaio 2020, l’Ivass (l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) pubblicherà sul proprio sito il nuovo preventivatore: per ogni profilo di assicurato, questo strumento fornirà le tariffe di tutte le compagnie del mercato Rca. (AlVolante)

Se ne è parlato anche su altre testate

La facoltà di sospendere la polizza. Sempre con riferimento alla Rc auto, in sede di conversione del dl Cura Italia, è stata introdotta la facoltà per l’assicurato di richiedere la sospensione delle polizze in corso per il periodo dell’emergenza. (Insurance Trade)

Giovedì 2 luglio, novità sull’assicurazione auto: le compagnie saranno assoggettate all’obbligo di proporre un contratto-base, nonché a mostrare on-line le proprie offerte. Importanti novità in ambito assicurativo a far data da oggi, giovedì 2 luglio. (AutoMotoriNews)

Anche eventuali condizioni aggiuntive, come la Kasko, l’infortunio del conducente e il furto/incendio non fanno parte del contratto base. Il decreto legge 179 del 2012 era nato con l’obiettivo di individuare le caratteristiche e i costi base dell’Rc Auto. (BlogLive.it)

Le compagnie furbe non hanno più la possibilità di raggirare i clienti con polizze Rca false. Cosa succedeva prima. Le assicurazioni spesso non sono trasparenti nel fare le proposte ai clienti. (Proiezioni di Borsa)

L’Ivass raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se di durata temporanea. In particolare, si legge, l’Autorità consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati e di consultare sul sito gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia; il Registro unico degli intermediari assicurativi (RUI) e l’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea; l’elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, Società non autorizzate e Siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione. (QuiFinanza)

Le voci aggiuntive del contratto! La parte obbligatoria. In effetti, sono proprio le condizioni aggiuntive all’assicurazione di base che determinano l’aumento o la diminuzione del premio assicurativo. (Diritto.news)