GroupM alza le stime: 2021 a +14% per la pubblicità

Engage ECONOMIA

Adesso ci troviamo davanti a un mercato che nel frattempo si è evoluto con nuovi trend, come la digitalizzazione e l’ecommerce.

Vaccini e riaperture hanno dato una spinta emotiva alla popolazione, che ha avuto effetti benefici anche nella ripresa degli investimenti pubblicitari.

È un periodo di grande innovazione, che vogliamo affrontare anche con spazi pronti al futuro, come questo del nuovo Campus di Milano». (Engage)

La notizia riportata su altri giornali

La riqualificazione è stata progettata dallo studio di architettura e design BDG, che fa parte del gruppo WPP, con un forte accento sulla sostenibilità (WPP si è impegnato a raggiungere emissioni zero di CO2 entro il 2025) e sulla tecnologia che innerva tutta la struttura. (Notiziario Finanziario)

A calcolare la valutazione di impatto del Wpp Campus Milano, uno studio di European House – Ambrosetti, presentato alla conferenza per la stampa da Managing Partner e Amministratore Delegato di The European House, Valerio De Molli. (Wired Italia)

E ci attendiamo di poter continuare su questa strada anche nel 2022». E il mood positivo del numero uno della società leader nel mondo della comunicazione e dell’advertising (ricavi a 6,1 miliardi di sterline nel primo semestre) è non trascurabile per un settore in grande trasformazione in cui il futuro dei gruppi come Wpp non potrà che passare dall’unione di «creatività (Il Sole 24 ORE)

Altra osservazione chiave del manager, quella che suggerisce come, dentro una galassia come quella di WPP, ma anche in generale, “la collaborazione fa progredire di più della competizione”. C’è il rischio che i singoli brand del gruppo anglosassone perdano identità, schiacciati dalla forza del ‘nuovo’ brand WPP? (Primaonline)

Situato all’interno dello storico quartiere di San Cristoforo, il WPP Campus di Milano rappresenta un importante progetto di riqualificazione urbana di un’area industriale dismessa in cui, un tempo, sorgeva una delle più importanti fabbriche della città: la ex Richard Ginori, rinomata produttrice di ceramiche. (Touchpoint News)

La quota predominante del market share, pari a circa l’85%, andrebbe a tv e digitale, ma anche radio e affissioni sarebbero in recupero. In particolare, il focus dell’indagine si focalizza su quattro pillar principali: (e-duesse)