Tardozzi: "Sarebbe meglio stare tranquilli in certi casi, ma nessuno voleva mollare"

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L’incidente tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez è destinato a tenere banco per molto tempo, almeno fino al Gran Premio delle Americhe, prossima tappa del calendario MotoGP. Su quanto accaduto in Portogallo le opinioni si sono sprecate, come del resto accade quando due titani vengono a contatto. Lo sa bene anche Davide Tardozzi, che da ex pilota e soprattutto Team Manager del team ufficiale Ducati si è ovviamente trovato coinvolto, dovendo prendere atto della zero di Bagnaia, alle prese con una domenica meno brillante del solito. (Motosprint)

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La Ducati abbina numeri e vittorie, il trionfo di Martin a Portimao è nel segno del numero 89: l’89^ vittoria Ducati in top-class, con la moto 89. Ma non è l'unica particolarità proveniente dal Gran Premio del Portogallo: il giovane Acosta, il record con l'asterisco di Binder e una curiosità anche su Bagnaia (Sky Sport)

Bagnaia si è subito ritirato, lo spagnolo è ripartito, ma non è riuscito a rientrare in zona punti. Nonostante la direzione di corsa abbia deciso di non infliggere sanzioni a nessuno, catalogando il tutto come “incidente di gara”, rimane però il dibattito aperto su chi dei due avesse ragione. (Eurosport IT)

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura. Fin dalla firma di Marc Marquez con il team Gresini, erano affiorati dei dubbi circa la convivenza dello spagnolo con gli altri ducatisti. (Virgilio)

Il pilota spagnolo non le manda a dire al compagno di marca, dopo la caduta di Portimao (Diretta)

Dopo il colpaccio iridato sfiorato nel 2023 il madrileno ha sfoggiato una prestazione suprema a Portimao e ricordato a Ducati di meritarsi un posto nel box factory per il prossimo anno. Prima vittoria stagionale per il team Pramac e Jorge Martin, candidato al titolo MotoGP e nel mirino un obiettivo storico per una squadra satellite. (Corse di Moto)

I primi due weekend della MotoGP 2024 hanno offerto un ampio ventaglio di temi e a raccontarli è ancora una volta Guido Meda, Vice Direttore Sky Sport e Responsabile della Redazione Motori, nonché voce storica della classe regina che nel giorno del suo 58° compleanno ci ha offerto la sua opinione su quanto avvenuto nel Gran Premio del Portogallo (Motosprint)