Caso Zuncheddu, l'avvocato di Pinna: "Nessun avviso di garanzia"

Cagliaripad.it INTERNO

L’unico sopravvissuto della strage di Sinnai, Luigi Pinna, “non è stato raggiunto da alcun avviso di garanzia“. Lo afferma l’avvocata Alessandra Maria Delrio. Sabato 20 aprile era emersa l’indiscrezione secondo cui Pinna fosse stato indagato dalla Procura di Cagliari per le accuse nei confronti di Beniamino Zuncheddu. “Tale informazione appare perciò tesa esclusivamente a sminuire le motivazioni della sentenza e la figura delle parti civili da me assistite. (Cagliaripad.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Il sapore dell’ingiustizia. Indagini su mafia, terrorismo e corruzione nell’esperienza di un P. (Frosinone News)

L'unico sopravvissuto della strage di Sinnai, Luigi Pinna, "non è stato raggiunto da alcun avviso di garanzia" nell'ambito dell'indagine della Procura di Cagliari per le accuse nei confronti di Beniamino Zuncheddu. (Il Messaggero Veneto)

Dopo aver trascorso oltre metà della vita in carcere, 33 anni su 59, dopo essere stato assolto dall’accusa di aver ucciso tre persone, dopo aver gioito, a gennaio, per essere scampato all’ergastolo che gli era stato inflitto in primo e secondo grado, stavolta Beniamino Zuncheddu, si è ritrovato con un velo di tristezza sul volto. (ilmessaggero.it)

Di: Redazione Sardegna Live “Luigi Pinna non è stato raggiunto da alcun avviso di garanzia”. Lo fa sapere l’avvocato Alessandra Maria Delrio, difensore delle parti civili Luigi Pinna e Daniela Fadda nel procedimento nei confronti di Beniamino Zuncheddu, dopo la notizia pubblicata ieri nella quale era riportato che Pinna era indagato per calunnia. (Sardegna Live)

Lo afferma in una nota l'avvocata Alessandra Maria Delrio, difensore delle parti civili Luigi Pinna e Fadda Daniela nel procedimento nei confronti di Zuncheddu, replicando alla notizia secondo cui il suo assistito è indagato per calunnia. (L'Unione Sarda.it)

Basta leggere, ascoltare, aver la pazienza di attendere i verdetti dei processi (quando si celebrano). Il perché di questo clima affonda nelle richieste e nelle requisitorie di certi colleghi del procuratore Gratteri. (L'HuffPost)