Giulio Regeni e l'ipocrisia dei vecchi tromboni del giornalismo

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Ci sono alcuni vecchi tromboni del giornalismo italiano che oggi, dopo aver detto per anni il contrario, scrivono che in Egitto c'è una dittatura che tortura e umilia. Questi vecchi “esperti di Medio Oriente” che ci hanno raccontato il mondo arabo dal ... (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Intanto una fonte della sicurezza al Cairo ha ... Ma non è chiaro se il giovane ricercatore friulano sia stato vittima di sequestratori criminali o di apparati dello Stato egiziano. (Tiscali.it)

Sarebbe stato ucciso da un forte colpo in testa (frattura di una ... Lo dicono i primi risultati di un'autopsia che si annuncia difficile, proprio perché il corpo è rimasto in condizioni non preservate. (Il Messaggero)

Per le autorità locali "sono criminali comuni, il delitto non ha nulla a che fare con la politica". Gli ... (Il Piccolo)

Il direttore e fondatore della testata è Michele Giorgio ... (Il Gazzettino)

Giulio Regeni è stato vittima di torture che l'hanno portato alla morte. Ma non è chiaro se il giovane ricercatore friulano sia stato vittima di sequestratori criminali o di apparati dello Stato egiziano. (Tiscali.it)

Lui aveva paura: ne sono convinti alla redazione del Manifesto, con cui lo studente friulano di Cambridge collaborava. ROMA – Giulio Regeni non è morto per un incidente, e non è nemmeno stato ucciso da qualche criminale comune. (Blitz quotidiano)