“Non luogo a procedere”, l’inchiesta Iuventa, si chiude con il proscioglimento delle Ong

“Non luogo a procedere”, l’inchiesta Iuventa, si chiude con il proscioglimento delle Ong
BlogSicilia.it INTERNO

Si è chiuso, dopo 7 anni, con la sentenza di non luogo a procedere per i 10 imputati accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, il procedimento penale nei confronti dei componenti dell’equipaggio delle ong Jugend Rettet, Save The Children e Medici Senza Frontiere. Le organizzazioni umanitarie erano accusate della procura di Trapani di aver stretto accordi con i trafficanti di uomini e di non aver prestato in realtà soccorso ai profughi ma di aver fatto loro da “taxi”, trasbordandoli dalle navi libiche alle quali poi avrebbero permesso di tornare indietro indisturbate. (BlogSicilia.it)

Su altri media

"Dopo sette anni di false accuse, slogan infamanti e una plateale campagna di criminalizzazione delle organizzazioni impegnate nel soccorso in mare, cade la maxi-inchiesta avviata dalla procura di Trapani nell'autunno del 2016, la prima della triste epoca di propaganda che ha trasformato i soccorritori in 'taxi del mare' e 'amici dei trafficanti'. (Corriere Delle Alpi)

Il giudice ha chiuso definitivamente il caso decretando l’infondatezza delle accuse e spazzando via qualunque sospetto di collaborazione con i trafficanti”. Roma, 19 apr. (Agenzia askanews)

È caduta la maxi-inchiesta avviata dalla procura di Trapani nel 2016, la prima della triste epoca di propaganda che ha trasformato i soccorritori in “taxi del mare” e “amici dei trafficanti”. (Vita)

Caso Iuventa, prosciolti tutti gli imputati

"Una sentenza storica, prosciolti tutti i membri dell'equipaggio delle ong Jugend Rettet, Save the children e Medici Senza Frontiere perché il fatto non sussiste. Questo dimostra che soccorrere è un obbligo e che come abbiamo sempre detto la solidarietà non è reato". (Alto Adige)

Le organizzazioni umanitarie erano accusate dai pm di Trapani di aver stretto accordi con i trafficanti di uomini e di non aver prestato in realtà soccorso ai profughi ma di aver fatto loro da «taxi», trasbordandoli dalle navi libiche alle quali poi avrebbero permesso di tornare indietro indisturbate. (Giornale di Sicilia)

Le organizzazioni umanitarie erano accusate dai pm di Trapani di aver stretto accordi con i trafficanti di uomini e di non aver prestato in realtà soccorso ai profughi ma di aver fatto loro da “taxi”, trasbordandoli dalle navi libiche alle quali poi avrebbero permesso di tornare indietro indisturbate. (Grandangolo Agrigento)