Aru, giù il cappello a Contador: «È stato il più forte»

La Nuova Ferrara SPORT

Il sardo però non molla: «Il Giro non è finito». Lo spagnolo: «Questa è la mia ultima corsa rosa: voglio trionfare» di Antonio Simeoli (inviato a Valdobbiadene). 23 maggio 2015. Partiamo da Fabio Aru. Lo sconfitto di giornata. Ma solo per chi mastica poco di ... (La Nuova Ferrara)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la crono Treviso-Valdobbiadene, lo spagnolo veste nuovamente la maglia rosa. 42; ; ; ;  ... (La Gazzetta dello Sport)

Sulla carta una tappa tranquilla oggi adatta per velocisti da Montecchio Maggiore - Jesolo , si è tramutata in una vera trappola . A farne le spese la maglia rosa ancora Richie Porte vittima di una .. (Il Giornale dello sport)

La tappa, da Treviso a Valdobbiadene, è stata appannaggio del simpatico bielorusso Vasil Kiryienka. Mi aspettavo una prova d'orgoglio da parte del giovane Tsgabu Gebremaryam Grmay. (Il Fatto Quotidiano)

(ANSA) - VALDOBBIADENE (TREVISO), 23 MAG - "Questo probabilmente sarà il mio ultimo Giro. Oggi ho dato il massimo per ottenere il miglior tempo possibile: volevo lasciare un segno. (Tuttosport)

Il bielorusso ha coperto la distanza in 1h17'52" precedendo di ... (Il Messaggero)

Alberto Contador ha dato un saggio della propria classe, volando fra i vigneti dove nasce il prosecco e rivestendosi tutto di rosa, al termine di una cronometro interpretata come un campione di razza, dotato di classe pure, cristallina. (Brescia Oggi)