La Sapienza assaltata dai collettivi «rossi»: scontri con la polizia. Caos anche a Genova

La Verità INTERNO

In azione i gruppi pro Palestina, a Roma occupato il rettorato. E la relatrice dell’Onu Francesca Albanese fomenta: a Gaza è genocidio.È stata una giornata di tensione quella di ieri a causa delle manifestazioni universitarie anti israeliane, che si sono tenute a Roma e a Genova. Iniziamo dalla Sapi... (La Verità)

Su altri media

La linea dell’ascolto, ma con l’impronta della fermezza, è quella scelta dalla rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni. Quella che ieri le ha permesso di sminare una situazione complicata, senza cedere alle pressioni degli occupanti ma tenendo la… (Repubblica Roma)

L’amarezza, racconta a Pagine Ebraiche, è tanta all’indomani del presidio organizzato davanti al rettorato dell’università di Torino. «Da una parte c’era un presidio autorizzato, in cui si è espressa in modo democratico una posizione a difesa d’Israele. (Moked)

Questa la proposta che verrà presentata dal gruppo della Lega in Regione Liguria ai colleghi dopo i recenti fatti dei giorni scorsi che hanno coinvolto il massimo responsabile dell'ateneo genovese, stringendosi "attorno al Rettore . (SavonaNews.it)

"Più che Berkeley, questo clima mi ricorda l'avvento degli autonomi alla Sapienza a metà degli anni'70, un periodo di occupazioni continue e violente molto diverso dal'68". "Siamo lontani anche dall'appello dei professori contro le università israeliane diffuso qualche mese fa, la scena è ormai tutta del collettivo Cambiare Rotta - prosegue -, un gruppo estremista venuto fuori all'improvviso i cui proclami fanno riferimento alla lotta dei terroristi, evocano Barbara Balzerani, parlano di Gaza ma anche di Ucraina con posizioni assolutamente filo Putin. (Sky Tg24 )

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)

"Ogni forma di aggressione, fisica e verbale, volta a intimidire e a impedire il confronto democratico di idee e opinioni diverse - spiegano - è da condannare. (IVG.it)