Aggredisce la ex moglie e uccide il padre di lei, la vicina: "Continuava a dire: Salvate il mio papà"

Fanpage.it INTERNO

"Una mattanza". Non trova altre parole la vicina di casa della donna che nella mattinata di oggi in via Ciro Menotti a Varese, intorno alle 12.30, è stata aggredita a colpi di coltello dall'ex marito: l'uomo ha ucciso il padre di lei, intervenuto per difendere la figlia dai fendenti. "Lei usciva dalla casa di fronte alla mia, ha salutato le sue colleghe", ha raccontato a Fanpage.it. "Poi le si è avvicinata una macchina, il conducente indossava una maschera". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Non glielo hanno concesso, Il divieto di avvicinamento non serve a niente, c’era da un anno. E non è servito a niente. (malpensa24.it)

Un giovane «intelligente», qualche volta descritto «sopra le righe», qualche originalità insomma che poteva sorprendere ma nulla che lasciasse presagire aggressività, nella città dove è cresciuto. (VareseNoi.it)

Non ci hanno protetti". "Il pm aveva chiesto l'arresto un anno fa, quando Manfrinati ha minacciato di morte mia figlia con un martello. (Il Messaggero Veneto)

Lavinia non ce la fanno vedere, è sedata, ha troppo dolore, ma è fuori pericolo» (ilBustese.it)

Al telefono, in strada, di fronte al posto di lavoro. Una scenata dopo l'altra, incurante della presenza di estranei. (ilGiornale.it)

Mio marito è intervenuto per difenderla, come per tutta la vita ha fatto con la sua famiglia". Parla così Marta Criscuolo, la madre di Lavinia Limido, la 37enne sfregiata ieri Varese a coltellate dall'ex marito Marco Manfrinati, ex avvocato di 40 anni, che ha poi aggredito e ucciso l'ex suocero Fabio Limido, 71 anni, intervenuto per difendere la figlia Manfrinati è a processo per stalking a Varese nei confronti della ex e della madre di lei (udienza il 5 giugno) e da parte della famiglia Limido ci sono tante denunce a suo carico, tra cui una a Busto Arsizio (Varese) per la quale il procuratore ha chiesto l'archiviazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)