Come evolve il mercato immobiliare al sud

Il Primato Nazionale ECONOMIA

South working: sempre più italiani si spostano al sud. Il fenomeno del south working è partito davvero in sordina, subito dopo il lockdown quando alcuni italiani hanno deciso di trasferirsi, stabilmente o provvisoriamente, in una regione del sud.

L’evoluzione del mercato immobiliare nel Sud Italia è stata davvero sorprendente quest’anno, perché per via del Covid si sono affermate, a poco a poco, delle tendenze che oggi si possono considerare ormai consolidate. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri giornali

Sono queste le tematiche di cui discutiamo nell’odierno, speciale di TG Plus FOCUS con Stefano Boscarato di Grandi Agenzie, tra i più esperti e conosciuti agenti immobiliari della Marca, inventore del “Sistema di Vendita Immobiliare”. (Tg Plus)

«Del resto, tra gli impegni di Camera di Commercio – continua Lunghi – c’è quello volto a favorire la trasparenza del mercato. È inoltre consultabile online sul sito www.va.camcom.it, seguendo il percorso “Tutelare Impresa e Consumatori → Prezzi”. (VareseNoi.it)

Il mercato immobiliare italiano ha mostrato un'insospettabile capacità di resistenza alla prima ondata pandemica: lo rileva Nomisma, nel terzo Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2020. Solo nelle ultime settimane gli istituti di credito hanno deciso di cambiare orientamento, adottando un approccio più attento e selettivo. (DM - Distribuzione Moderna)

Purtroppo, però il settore non reggerà all’attuale fiammata pandemica. Alla base dell’effervescenza estiva – per Nomisma – c’era l’illusoria aspettativa che il tracollo macroeconomico avrebbe avuto effetti modesti sui bilanci familiari. (Positanonews)

L’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa rileva una contrazione dei prezzi di vendita degli immobili nei grandi centri. La città che ha sofferto maggiormente gli effetti della pandemia è Genova, dove si registra il -4,4% dei valori. (Segugio.it)

La previsione ‘Hard‘, invece, individua un quadro più critico caratterizzato da una minore ripresa, che manterrà un gap di oltre 3 punti percentuali di Pil al termine del 2023 rispetto ai livelli precedenti la pandemia. (Pambianconews)