La Basilicata sceglie di nuovo il centrodestra. Il Presidente Bardi:"Vittoria chiara della nostra coalizione"
La Basilicata sceglie nuovamente il centrodestra e Vito Bardi alla guida della Regione dopo la due giorni elettorale che si è conclusa oggi alle 14. Bardi, che si è presentato all’elettorato con la coalizione a cui si sono uniti anche Azione e Italia Viva, dallo spoglio iniziato nel pomeriggio si attesta al 59% dei consensi del popolo lucano che lo ha scelto dunque nuovamente per presiedere la Giunta regionale per i prossimi cinque anni. (ondanews)
La notizia riportata su altre testate
Urne aperte dalle 7 in Basilicata per il secondo giorno di votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale e per il presidente di Regione. Si vota fino alle 15, subito dopo la chiusura dei seggi inizierà lo spoglio delle schede. (LAPRESSE)
"Lo spoglio non è ancora terminato però credo che il trend sia positivo per il centrodestra". Lo ha detto Vito Bardi, governatore uscente della Regione Basilicata, in conferenza stampa a Potenza dopo la riconferma in testa alla regione. (Il Sole 24 ORE)
Una vittoria chiara e ampia, in una Regione solo 5 anni fa strappata a un’egemonia trentennale della sinistra. Roma, 22 apr. (Agenzia askanews)
Si va verso una vittoria scontata per il candidato del centrodestra+ Azione e Iv Vito Bardi nelle elezioni regionali in Basilicata. Le urne, chiuse alle 15 di oggi, secondo i primi Instant poll hanno consegnato al presidente uscente il 53%-57% contro il 43-47% dell’avversario principale, il candidato del centrosinistra Piero Marrese, e l’1-3% di Eustachio Follia (Volt). (Italia Oggi)
Si sono chiuse le urne in Basilicata, dove è già iniziato lo spoglio delle schede. Le proiezioni danno avanti il candidato di centrodestra Bardi, con il 53-57 per cento delle preferenze. Se ottenesse la presidenza della Regione dovrà riuscire a tenere unita la vasta alleanza che lo sostiene Le prime proiezioni degli instant poll di Telenorba per le elezioni regionali in Basilicata danno Bardi in vantaggio con il 53-57 per cento delle preferenze, con quello che sembrerebbe un netto distacco da Marrese, proiettato al 41-45 per cento. (Euronews Italiano)
