Elezioni Bari, Laforgia e Leccese vanno divisi al voto: “Patto di trasparenza per le liste, poi insieme all’eventuale ballottaggio”

Elezioni Bari, Laforgia e Leccese vanno divisi al voto: “Patto di trasparenza per le liste, poi insieme all’eventuale ballottaggio”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Nessun terzo nome, niente primarie. Solo una sorta di patto di non belligeranza in vista di un eventuale ballottaggio e, in caso di vittoria, una collaborazione nel governo della città. La telenovela del candidato sindaco del centrosinistra a Bari è finita così: dopo mesi di trattative, primarie saltate a causa del deflagrare delle inchieste e il tentativo disperato di un terzo nome in grado di fare sintesi, Vito Leccese e Michele Laforgia si sono incontrati e hanno deciso di andare ognuno per la sua strada. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Sarà il corteo organizzato dall’Anpi a dare l’avvio alle manifestazioni: l’appuntamento è all’emiciclo Garibaldi, da dove alle 9,30, con in testa il corpo bandistico “Luigi Canepa”, il corteo si dirigerà verso il Comune, attraversando via Carlo Alberto, piazza d’Italia, i portici Crispo-Bargone, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, Corso Vittorio Emanuele II, via Pais, piazza Mazzotti, via al Duomo, e vicolo del Campanile giungendo di fronte a Palazzo Ducale. (SARdies.it)

Massimo 34 (almeno 24) persone per il Comune, 20 per i primi due municipi e 14 per i restanti tre. A sostegno di Vito Leccese potrebbero esserci dieci simboli. (Corriere)

Con lo stesso spirito ho incontrato Michele, anche questa volta, per trovare insieme una soluzione. Per me gli avversari sono altri. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Accordo Laforgia-Leccese, un esame di maturità per tutti

Alghero. Coalizione dal perimetro definito, di peso e già in corsa per le Amministrative di Alghero dell’8 e 9 giugno prossimi. (SARdies.it)

Lui e Laforgia hanno reso nota la decisione di correre separati, salvo fare fronte comune in caso di ballottaggio e di lavorare insieme nel caso uno dei due venga eletto sindaco. Leccese andare alle elezioni divisi è un problema o, alla fine, può rappresentare un vantaggio per il centrosinistra? «L’obiettivo era sin dall’inizio quello di unire, non di dividere. (quotidianodipuglia.it)

Questo non vuol dire dimenticare gli scandali, anzi, ma farne tesoro per capire come sono avvenuti ed evitare che avvengano di nuovo. Michele Laforgia e Vito Leccese hanno mostrato una maturità che fa ben sperare per una campagna elettorale corretta all’insegna dell’unica cosa che conti: l’interesse della città e dei suoi cittadini. (La Repubblica)