SALIS E VANNACCI? I NUOVI CANDIDATI IN EUROPA

GLI STATI GENERALI INTERNO

Salis e Vannacci? i nuovi candidati in europa Attacco dell’Iran a Israele dove sono stati lanciati centinaia di droni kamikaze e missili cruise. Israele insieme agli alleati, Usa, Regno Unito e Francia, nonché con il supporto della Giordania, ha abbattuto “il novantanove per cento” degli ordigni. Ora chiede all’Onu tutte le possibili sanzioni contro l’Iran. Il leader Usa: “prendete la vittoria e fermatevi”. (GLI STATI GENERALI)

Ne parlano anche altre testate

"Spero che" alle Europee "il generale Vannacci accetti di essere candidato con noi della Lega perché mi piacerebbe un confronto tra un uomo che ha portato ordine, sicurezza e onore italiano in giro per il mondo e Ilaria Salis". (Il Messaggero Veneto)

Un confronto televisivo tra il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis come proposto dal vicepremier Matteo Salvini? "Per ora non ho sentito nulla a proposito, le proposte le facciano... (Virgilio)

Un confronto televisivo tra il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis come proposto dal vicepremier Matteo Salvini? "Per ora non ho sentito nulla a proposito, le proposte le facciano direttamente a me, non so cosa dire, bisogna poi capire su quali argomenti si vuole fare questo confronto televisivo". (Adnkronos)

Roma, 20 apr – Questo è il bello della democrazia: è stato il primo commento di Matteo Salvini alla notizia della candidatura di Ilaria Salis nelle liste di Avs: “Mi piacerebbe un confronto sul futuro dell’Italia e dell’Europa tra lei e il generale Vannacci“, ha poi scritto il leader della Lega. (Il Primato Nazionale)

“Io rispetto le scelte democratiche di tutti e quindi, se una persona che attualmente è purtroppo detenuta in Ungheria, vuole candidarsi con la sinistra in Europa, libera di farlo”, conclude Salvini. (StrettoWeb)

Lo spiega Roberto Salis, padre di Ilaria la donna detenuta da oltre un anno a Budapest, in un'intervista a Repubblica dove parla della candidatura della figlia per Alleanza Verdi e Sinistra. "Ilaria ritiene di aver diritto ad un processo giusto che le consenta inequivocabilmente di dimostrare la sua innocenza. (L'HuffPost)