"Cina sleale", l'Ue apre un'indagine sui sussidi all'eolico

Primaonline ECONOMIA

L’annuncio di Margrethe Vestager è arrivato il 9 aprile dall’università di Princeton: dopo i dazi sui pannelli solari e l’istruttoria sulle auto elettriche ad alimentare lo spettro di una prossima guerra commerciale, l’Europa ha avviato una nuova indagine mettendo nel mirino i maxi-sussidi cinesi elargiti ai produttori di turbine eoliche. La politica del Dragone, contrassegnata anche dal pesante dumping attuato con una marea di esportazioni, è la dura critica della vicepresidente della Commissione europea, “mette a repentaglio la sicurezza economica” continentale. (Primaonline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non solo. “Buongiorno”. (Nicola Porro)

La Commissione Europea potrebbe imporre i primi dazi sulle importazioni di auto elettriche prodotte in Cina già a partire dai prossimi giorni. (Quattroruote)

O, meglio, qualcos’altro c’è stato, ovvero un incontro con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per un punto sui rapporti Cina-Europa, ma niente che faccia sperare in un cambio di rotta, come ha ribadito la stessa Von der Leyen: “Abbiamo discusso anche degli squilibri, che rimangono significativi; motivo di grande preoccupazione”, e ha aggiunto: “Difenderemo le nostre aziende ed economie. (Auto.it)

Europa pronta a decisioni ferme su auto elettriche cinesi, Pechino respinge tema sovraproduzione

Fra dividendi e buyback, così, la sola Stellantis ha versato ai suoi azionisti 23 miliardi fra 2021 e 2024. Sovraccapacità produttiva: per l’industria dell’auto sembrava un problema superato. (Corriere della Sera)

Automotive al bivio tra elettrificazione e avanzata dei costruttori cinesi 09 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen dopo un colloquio a Parigi con i presidenti cinese e francese. Il presidente francese Macron dal canto suo ha fatto appello alla necessità di rispettare le regole “eque” nel commercio. (motori.ilgazzettino.it)