Gli effetti delle allergie stagionali sulla pelle

Elle SALUTE

Che fretta c'era? Ma davvero! Se la primavera è attesa e agognata dai più, per tanti invece è un incubo. Parliamo delle persone soggette alle allergie stagionali, milioni di individui in tutto il mondo che invece di festeggiare l'equinozio delle fioriture, attivano il count down all'arrivo del caldo torrido che brucerà tutto, mettendo la parola fine a pollini co. Secondo il calendario pollinico è proprio da marzo che inizia, in base all'area geografica di residenza, il periodo più intenso e lungo tra graminacee, betulle, noccioli, cipressi e parietarie. (Elle)

Su altre fonti

Questi sintomi non sono da confondere infatti con una sindrome influenzale: potrebbe essere allergia. Ma quali sono le cause dell’allergia alle graminacee? E come si fa a distinguere virus influenzale e allergia? Malattie respiratorie e terapia di precisione: le nuove frontiere della ricerca (ilgazzettino.it)

Tra i possibili papabili al prossimo consiglio di amministrazione della Rai, in quota Lega, figura l’ex direttore di Rai 2, Antonio Marano. Fortemente sostenuto dal Sottosegretario Alessandro Morelli, Marano non vede l’ora di tornare a testa alta a Viale Mazzini. (Il Giornale d'Italia)

A favorire la presenza degli allergeni nell’aria sono le fioriture di piante quali il nocciolo, la betulla, l’olivo, le graminacee ed il cipresso, anticipate a causa dall’aumento delle temperature.Dai bollettini diffusi da Arta Abruzzo emerge, in queste ultime settimane, un forte incremento dei pollini del nocciolo (Corilacee), a cui si aggiungono, in quantità elevate, quelli del cipresso (Cupressacee), del frassino (Oleacee) e, in concentrazioni minori ma in aumento, quelli del Carpino, sia bianco che nero (Corilacee), del pino (pinacee) e del pioppo (Salicacee). (Il Centro)

Peccato però che Matteo Salvini per il CDA di viale Mazzini abbia già da tempo scelto Alessandro Casarin, direttore della Tgr, uno che ha sempre portato ottimi risultati in termini sia di ascolti che di autorevolezza. (Il Giornale d'Italia)

"Siamo in piena fase di sensibilizzazione agli allergeni", spiega all'Adnkronos Salute Domenico Schiavino, già direttore del Servizio di allergologia del Policlinico Gemelli di Roma, sottolineando che "rinite e congiuntivite sono i sintomi più presenti in questo momento e possono essere molto pesanti". (Adnkronos)

Ma quali sono le cause dell’allergia alle graminacee? E come si fa a distinguere virus influenzale e allergia? Malattie respiratorie e terapia di precisione: le nuove frontiere della ricerca Più di 10 milioni di italiani sono a casa con l'influenza: sono quasi 14 milioni per essere precisi e sono soprattutto bimbi sotto i cinque anni. (ilmessaggero.it)