Gdf, frode alla pompa da 300 milioni

Il Sole 24 ORE INTERNO

«Fuel family» non è il nome di una nuova serie Tv ma quello della maxi operazione coordinata dalla Procura Europea e che ha consentito alla Guardia di Finanza di far emergere una frode Iva da 300 milioni di euro realizzata con la vendita di benzina e gasolio in giro per l’Italia, da Verbania a Bologna, da Roma a Napoli, passando per Caserta. Con «Fuel family», spiegano dal Comando generale della Guardia di Finanza, sono scattate misure cautelari personali nei confronti di otto soggetti e nei confronti di 59 persone fisiche e 13 imprese sono stati sequestrati beni per circa 300 milioni di euro. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Si è svolta oggi, 27 marzo 2024, presso la VI commissione Finanze della Camera dei deputati, l’audizione dell’Agenzia delle entrate nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui fenomeni di evasione dell'Iva e delle accise nel settore della distribuzione dei carburanti. (FiscoOggi)

L’operazione “Fuel family” è stata portata a termine questa mattina, martedì 26 marzo, ed è stata coordinata dagli uffici di Bologna, Napoli e Roma della Procura Europea. I colpevoli trattavano tra l’altro carburante proveniente, principalmente, dalla Slovenia e dalla Croazia ed avevano un deposito fiscale a Magenta. (LegnanoNews.com)

L’indagine, soprannominata “Fuel family” ha scoperto un’associazione per delinquere formata da almeno dieci persone (alcuni legati da vincoli familiari, da qua il nome) che aveva ramificazioni anche all’estero. (TrasportoEuropa)

Vendevano prodotti energetici in Italia evadendo sistematicamente l’Iva. Smantellato un sodalizio criminale nell’operazione Fuel Family coordinata dagli uffici di Bologna, Napoli e Roma della Procura Europea (Liberoquotidiano.it)

Nella mattinata odierna un’operazione coordinata dagli uffici di Bologna, Napoli e Roma della Procura Europea ha consentito di smantellare un sodalizio criminale che avrebbe commercializzato prodotti energetici in Italia evadendo sistematicamente l’imposta sul valore aggiunto. (MARIGLIANO.net)

Le indagini della guardia di finanza sul carburante venuto sotto costo evadendo l'Iva hanno preso avvio nel 2019 dalle verifiche compiute su un distributore stradale di carburante di Domodossola (Verbano-Cusio-Ossola), che le Fiamme Gialle avevano notato l'applicazione di prezzi inferiori a quelli praticati nel resto della provincia. (La Repubblica)