Laghi e il nuovo Pef spronano Atlantia in Borsa

Milano Finanza ECONOMIA

"L'attuazione delle modifiche proposte dal Governo per il Pef suggerirebbe una rapida approvazione dello stesso da parte dell'Esecutivo.

E' stato sostituito da Enrico Laghi, specializzato nel regime dell'amministrazione straordinaria (si è occupato di dossier come Sorgenia, Ilva e Alitalia).

Il mercato punta su Laghi per sbloccare il dossier Autostrade per l'Italia (Aspi).

La notizia è quindi positiva, così come l'imminente nomina di Enrico Laghi a nuovo presidente di Edizione", ha commentato stamani Marco Opipari, analista di Fidentiis. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Avvicendamento al vertice di Edizione, la cassaforte della famiglia Benetton. Mion interrompe le sue cariche di amministratore e presidente “di comune intesa” con la società, che gli rivolge “un particolare ringraziamento per una lunga collaborazione iniziata nel 1986 e (salvo un’interruzione fra il 2016 e il 2019) proseguita fino ad oggi”. (L'HuffPost)

Quindi la somma non era “tale da poter incidere” sulla sua indipendenza, che si basa piuttosto sull’esistenza di altri incarichi. Nella sua fortunata carriera Laghi è stato a lungo nel collegio sindacale del gruppo Acea su input del socio forte Caltagirone. (Il Fatto Quotidiano)

Gruppo Benetton Cambio al vertice di Edizione: lascia Mion, Laghi sarà amministratore delegato e presidente La società della famiglia Benetton annuncia che Mion lascerà le cariche "di comune accordo" entro fine mese. (Rai News)

Benetton: Mion pronto al passo indietro, arriva il “negoziatore” Laghi Gianni Mion cesserà dalle cariche di amministratore e presidente della società Edizione srl entro fine novembre. Enrico Laghi sarà nominato amministratore e presidente del cda di Laura Galvagni. (Il Sole 24 ORE)

Lo comunica Edizione in una nota. Laghi e fornendo il proprio apporto in relazione a specifiche attività della Società di volta in volta concordate”, conclude il gruppo. (Adnkronos)

Avvicendamento al vertice di Edizione, la cassaforte della famiglia Benetton. Con questo avvicendamento, si fa da parte Mion, il manager storico dei Benetton, confermato a luglio presidente ma senza poteri esecutivi, in attesa di trovare un nuovo a. (La Stampa)