Torino, corteo contro il summit al Valentino: tensioni e traffico in tilt. Chiuse quattro stazioni della metro

Corriere della Sera INTERNO

Oltre trenta manifestanti sono stati identificati dalla Digos e verranno denunciati per i disordini di questa mattina, martedì 23 aprile. Il corteo di movimenti studenteschi e centri sociali è partito alle 9 da Palazzo Nuovo, diretto verso il Castello del Valentino. Nel mirino la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli 2024 con la partecipazione dei ministri Tajani, Bernini, Lollobrigida e Pichetto Fratin. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Dal centrodestra si stigmatizza il silenzio del partito di Elly Schlein e in generale delle opposizioni sui gravi fatti di Torino, con alcune decine di studenti dei collettivi di sinistra ed esponenti dei centri sociali hanno caricato le forze dell'ordine nel tentativo di fare irruzione al convegno ospitato dal Castello del Valentino che vedeva presenti, tra gli altri, il vicepremier Tajani e i ministri Bernini, Lollobrigida e Pichetto Fratin. (Liberoquotidiano.it)

«Solidarietà alle Forze dell’ordine per l’ennesimo e inaccettabile attacco da parte di centri sociali e collettivi». La presidente del Consiglio è tornata con un post sui social a ribadire la volontà di reprimere ogni manifestazione pro Palestina. (il manifesto)

Lo slogan era questo. Il bilancio della manifestazione pro Palestina è stato di 30 attivisti identificati e sette poliziotti lievemente contusi. (ilmessaggero.it)

Il Centro Sociale Askatasuna a Torino ormai centro nevralgico degli anarchici sin dalla sua fondazione, ha suscitato dibattiti e polemiche per le sue attività e il suo coinvolgimento in eventi di protesta e azioni militanti. (Panorama)

L’appuntamento, oggi alle 20 in piazza Arbarello, rimbalza sui canali social, condiviso anche da numerose associazioni per i diritti delle donne e del mondo Lgbtqia+. L’appello lanciato dal coordinamento «Torino per Gaza» è chiaro: tutti in piazza, alla fiaccolata per il 25 aprile, nello spezzone pro Palestina. (La Stampa)

A entrare è stata solo una ragazza con la bandiera palestinese, che ha gridato: “Voi state qui a discutere mentre c'è gente che muore: prendete posizione a favore di palestinesi e curdi”. In precedenza c’era stato uno scontro tra polizia e studenti a poca distanza: oltre 30 le persone identificate dalla Digos (Sky Tg24 )