La festa della Liberazione in tv, tra Fiorello a Viva Rai2! e Barbero su La7

Il senso della Festa della Liberazione dal nazi-fascismo passa in tv soprattutto attraverso le dirette e nelle pieghe delle programmazioni speciali La festa della Liberazione in tv è fatta di speciali, di appuntamenti, di palinsesti semifestivi, di omaggi dovuti e talvolta evitati. Questo 25 aprile 2024 arriva sull’onda delle polemiche per il monologo mancato (e poi moltiplicato) di Scurati a Che sarà? e le cose più interessanti si intravedono non tanto nella programmazione speciale allestita un po’ da tutte le (principali) reti generaliste, quanto negli eventi ‘trasversali’ e nei programmi a striscia. (Tvblog)

Su altri giornali

La satira dello showman: spuntano gli omonimi di 'disturbo' per 'Giorgia' alle Europee. Domani collegamenti in diretta con il Circo Massimo per il Concertone (Adnkronos)

Ha usato la parola 'fascismo', bene: adesso manca solo 'anti' e siamo apposto. Giorgia, lo so, tutto in una volta non si può dire. (Adnkronos)

A finire sotto la lente di ingrandimento dello showman siciliano è la strategia di comunicazione di Giorgia Meloni, in vista delle elezioni europee. Durante la penultima puntata di VivaRai2!, Fiorello ha commentato l'annuncio fatto dalla Premier, che dalla kermesse di FdI a Pescara ha invitato a scrivere solo il suo nome sulla scheda elettorale. (Il Giornale d'Italia)

Aprile, Fiorello: "Il 72 per cento degli italiani è antifascista, gli altri mandano il curriculum a Rai (La Stampa)

Fiorello: "Il 72 per cento degli italiani si sente antifascista. Il restante il cv alla Rai" La puntata di 'VivaRai2!' è stata inaugurata da un messaggio speciale letto da Fiorello per celebrare la Festa della Liberazione. (Repubblica TV)

Si chiude una settimana scoppiettante di Viva Rai 2 e Fiorello saluta il suo pubblico. Viva Rai 2, Fiorello saluta con stoccata "antifascista" alla Meloni. Poi Elodie lascia a bocca aperta Lo showman siciliano ha chiuso la settimana con uno show a sorpresa a cielo aperto: i commenti rivolti al governo Meloni dopo la Festa della Liberazione (Libero Magazine)