Open Fiber, che cosa succede tra Mef, Cdp, Enel e Macquarie

Startmag Web magazine ECONOMIA

L’offerta del fondo australiano valuta la società Open Fiber presieduta da Franco Bassanini e guidata dall’ad, Elisabetta Ripa, 7,3 miliardi di euro, ossia circa 5 miliardi al netto dei debiti.

L’offerta del fondo Macquarie per la quota di Enel in Open Fiber, il forcing del Tesoro su Enel per passare quote di Open Fiber a Cdp per agevolare il progetto della società unica della rete AccessCo.

Gestiremo la cosa con i tempi necessari’, ha aggiunto il capo azienda di Enel, specificando che se l’offerta è per l’intero 50% di Open Fiber “questo lo dovremo dire quando avremo finito di esaminarla. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

La pandemia ha cambiato abitudini ed esigenze anche nel digitale con l'utenza costretta a spostarsi dagli uffici a casa. Il polo siciliano di interconnessione diventa così a tutti gli effetti sede di un nodo della rete nazionale interamente in fibra ottica di Open Fiber, una "porta" dalla quale ogni operatore può passare per offrire all'utenza servizi digitali ancora più performanti. (Nuovo Sud)

Infatti Cassa Depositi e Prestiti detiene attualmente il 50% di Open Fiber, l’altra metà fa invece capo ad Enel. C’è da dire però che potrebbe trattarsi di un vero affare per Enel, che ha investito intorno ai 700-800 milioni in Open Fiber. (BorsaMagazine.it)

Offerta vincolante che, secondo Il Messaggero il fondo infrastrutturale avrebbe aumentato a 8 miliardi in termini di EV (precedentemente 7 – 7,7 miliardi). Ricordiamo che lo scorso 10 giugno il Cda di Enel riceveva un’informativa in merito ad un’offerta non vincolante presentata da Macquarie per l’acquisizione, in tutto o in parte, del 50% del capitale di Open Fiber. (Il Cittadino on line)

Il fondo australiano Macquarie ha offerto a Enel 2,65 miliardi per acquisire il 50% di Open Fiber di pertinenza del colosso elettrico nazionale. L’OFFERTA VINCOLANTE DI MACQUARIE SU OPEN FIBER. L’offerta vincolante presentata dal fondo australiano Macquarie è di 2,65 miliardi per la componente in equity. (FIRSTonline)

A sua volta Tim precisa che sta valutando la possibilità di presentare un esposto alla Consob per turbativa. Il timore dell'autorità guidata da Margrethe Vestager, secondo l'agenzia di stampa, sarebbe la nascita di un nuovo monopolio Tim-Open Fiber. (Il Messaggero)

"Questo lo dovremo dire quando avremo finito di esaminarla, non lo posso dire in questo momento - ha risposto Starace al Pirelli Hangar Bicocca -. Il cda di Enel è stato informato della ricezione dell'offerta vincolante inviata nella giornata di ieri da Macquarie Infrastructure & Real Assets ("MIRA") per l'acquisto del 50% di Open Fiber, posseduto da Enel. (Italia Oggi)