Morta di parto a Catania, ispettori: “Cure adeguate, nessun legame con obiezione”

Roma Fanpage INTERNO

Nel caso della morte di Valentina Milluzzo, la 32enne deceduta all'ospedale Cannizzaro di Catania il 16 ottobre scorso dopo l'aborto di due gemelli al quinto mese di gravidanza, non ci sarebbe stata alcuna colpa dei medici perché la donna sarebbe stata ... (Roma Fanpage)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si è trattato di evento abortivo iniziato ... (CataniaToday)

Lo affermano gli ispettori del ministero ... (Corriere della Sera)

Valentina era giunta al quinto mese di una gravidanza ottenuta con ... (in20righe)

Questa è la conclusione a cui è giunta la task force inviata all'Ospedale Canizzaro dal ministero della Salute. Nella relazione ... (TG La7)

«Nessuna correlazione con l'obiezione di coscienza» dei sanitari del nosocomio di Catania. Per la morte di Valentina Milluzzo e dei gemellini sono indagati 12 medici e operatori dell'Ostetricia e Ginecologia del Cannizzaro. (Corriere della Sera)

La relazione della task force di Roma: "La paziente era in trattamento adeguato, non ci sono stati dati anomali. I parenti sono stati sempre informati e sostenuti dall'intera equipe". (Il Fatto Quotidiano)