Rischio fallimenti per le imprese in autunno. Preoccupa il dato di Ragusa

RagusaOggi ECONOMIA

Nel 2021, infine, il dato ha iniziato a risalire e alla fine dell’anno si e’ attestato a 8.498 unita’.

Negli ultimi 10 anni, comunque, il numero massimo di fallimenti si e’ registrato nel 2014 (14.735 casi).

Il rischio che dal prossimo autunno torni ad aumentare in misura preoccupante il numero di fallimenti delle imprese e’ alquanto probabile.

Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, anche nei primi cinque mesi di quest’anno il numero dei fallimenti e’ in calo (-20,6%)

In termini assoluti sono stati 3.133 gli imprenditori che hanno portato i libri in tribunale (-815 rispetto allo stesso arco temporale del 2021). (RagusaOggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Rischio boom di fallimenti fra le imprese polesane e venete. Negli ultimi 10 anni, comunque, il numero massimo di fallimenti in Veneto si è registrato nel 2015 (1.281 casi). (La Voce di Rovigo)

Ma l’onda lunga del Covid e le conseguenze dell’invasione russa in Ucraina potrebbero portare ad un autunno caldo sul fronte economico e far aumentare a dismisura i fallimenti. Tuttavia è probabile, a detta dell’associazione di Mestre, che ad ottobre il trend possa decisamente cambiare in negativo. (la Città di Salerno)

Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, anche nei primi cinque mesi di quest’anno il numero dei fallimenti è in calo (-20,6 per cento). Nei primi 5 mesi dell’anno, nel raffronto con lo stesso periodo del 2021, sia Veneto che Fvg hanno visto flettere il numero dei fallimenti (Nordest Economia)

In termini assoluti sono stati 3.133 gli imprenditori che hanno portato i libri in tribunale (-815 rispetto allo stesso arco temporale del 2021). La Valle d'Aosta ha mantenuto lo stesso numero (3), mentre tutte le altre regioni evidenziano diminuzioni. (OssolaNews.it)

Un autunno difficile per le pmi. Intanto cerchiamo di capire perché per gli artigiani mestrini l’autunno sarà una stagione “critica”. I mancati pagamenti della Pa rappresentano una vexata questio per cui già l’Italia è stata condannata dalla Ue (Il Primato Nazionale)

Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, anche nei primi cinque mesi di quest’anno il numero dei fallimenti è in calo (-20,6%) Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso – riferisce la Cgia – anche nei primi cinque mesi di quest’anno il numero dei fallimenti è in calo (-20,6%). (Radio RTM Modica)