Unicredit, azioni in calo dopo conti trimestrali. Rosso da 2,3 miliardi nel semestre

IG ECONOMIA

In rialzo i proventi da attività di trading, al 105% in più rispetto al trimestre precedente.

L’utile netto sottostante ammonta a 500 milioni (l’anno scorso nel periodo aprile-giugno aveva raggiunto quota un miliardo), per un margine di interesse a 2,4 miliardi (-4,5%).

Secondo gli analisti, Unicredit si conferma comunque tra le migliori del settore bancario a livello europeo, sebbene il titolo al momento stia procedendo in profondo rosso (IG)

La notizia riportata su altri giornali

Unicredit è impegnata ad essere parte della soluzione e per tutto il secondo trimestre 2020 abbiamo operato in stretta collaborazione con i Governi di tutti i Paesi in cui siamo presenti per. Di Unicredit, a commento dei. (Italia Oggi)

L’istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha registrato nel periodo un margine di intermediazione pari a 4.170 milioni, leggermente superiore ai 4.120 milioni delle attese degli analisti (+1,2%). Il risultato lordo di gestione è al di sopra delle previsioni, attestandosi a 1.726 milioni contro i 1.634 milioni stimati (+5,6%). (Il Cittadino on line)

UniCredit inverte la tendenza a piazza Affari. L’amministratore delegato ha ribadito in una call questa mattina, il credo nel proprio progetto di sviluppo su base stand alone e ha quindi escluso la volontà di esplorare operazioni straordinarie. (Il Cittadino on line)

"Abbiamo visto i primi segnali di2020, quando le economie hanno iniziato a riaprire nella maggior parte dei nostri mercati core", ha spiegato il, che conferma anche ilnetto sottostante trae l'impegno a ripristinare icome previsto da Piano Tream 23, compresa la restituzione del capitale in eccesso agli azionisti. (Teleborsa)

”Abbiamo visto i primi segnali di ripresa commerciale alla fine del secondo trimestre 2020, quando le economie hanno iniziato a riaprire nella maggior parte dei nostri mercati core”, ha commentato Jean Pierre Mustier, amministratore delegato di Unicredit (Fortune Italia)

Unicredit nel secondo trimestre ha riportato un utile in calo del 77% ma migliore delle attese di consensus. Mustier ha ribadito il no a qualsiasi operazione di fusione e acquisizione, dunque M&A, e ha preferito non commentare l’opas di Intesa SanPaolo su Ubi Banca, che si è conclusa con successo. (Finanzaonline.com)