“No agli open day per i 18enni” - La Voce di Rovigo

La voce di Rovigo ECONOMIA

Ripeto: la ragione per cui vanno vaccinati i giovani è per raggiungere l’immunità di gregge.

E sugli open day bisognava ragionarci meglio”

Andrea Crisanti, professore di Microbiologia all’Università di Padova, forse per la prima volta dopo le frizioni con Luca Zaia, la pensa come lui, che non è affatto d’accordo con gli open day per la vaccinazione dei giovani.

Tanto che si sta pensando di destinare ai più giovani solo i vaccini a mRNA, ad open day già cominciati per i maturandi. (La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri media

“Adesso quindi per i ragazzi vaccinati con la prima dose AstraZeneca – rimarca – aspetterei col richiamo e li richiamerei verso ottobre-novembre. È una “notizia drammatica” la morte della 18enne di Sestri Levante colpita da trombosi dopo la prima dose di vaccino Astrazeneca. (Imola Oggi)

E anche dalla politica arriva il disappunto agli open day vaccinali Poi si sapeva anche la frequenza di questa complicazione: la frequenza è 1 su 6-700mila? (IVG.it)

Allora diciamo la verità – conclude – sono stati vaccinati i giovani perché c’era una montagna di dosi di Astrazeneca non utilizzate e perché senza i giovani non si raggiunge l’immunità di gregge Crisanti accusa il Cts di aver disatteso le indicazioni originarie impartite sul vaccino Astrazeneca agli under 60: “È stata commessa una imprudenza. (Il Fatto Quotidiano)

Dosi inutilizzate e vaccini ai giovani. Crisanti spiega poi: «Diciamo la verità, sono stati vaccinati i giovani perchè c'erano dosi inutilizzate e perchè senza vaccinazione non si raggiunge l'immunità di gregge». (LaC news24)

AstraZeneca ai giovani? Pertanto – rimarca lo scienziato – era una persona che, in ogni caso, non doveva ricevere il vaccino Astrazeneca. (Leggilo.org)

Al momento non ci sono sufficienti studi sulla combinazione di due vaccini anti Covid diversi, con il microbiologo dell'Università di Padova Andrea Crisanti che dichiara: "Nessuno lo può dire se il mix sia sicuro. (Corriere dello Sport.it)