Auto elettriche, arriva super batteria al grafene: tempi ricarica da record
Con le nuove batterie al grafene di Skeleton, il settore delle auto elettriche potrebbe veder risolto uno dei principali problemi. Se quello relativo alla ricarica è stato forse il problema più dibattuto in tema di auto elettriche, a breve potrebbe arrivare una soluzione a quest’ultimo.
La nuova batteria che si promette di rivoluzionare il settore delle auto elettriche sarà al grafene, con materiale in carbonio Curved Graphene già brevettato da Skeleton che riuscirà ad abbinare elevata potenza e longevità degli ultracondensatori all’interno della batteria. (AutoMotoriNews)
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L'app per la batteria disponibile gratuitamente per le officine. . L'app è progettata per smartphone, ma funziona su qualsiasi dispositivo con un browser web ed è disponibile in lingua italiana. (Inforicambi)
Test e sostituzione batteria a portata di click: è pronta la nuova App di Exide. I risultati del test possono anche essere inseriti manualmente.L'App dispone anche della funzionalità di, un modo rapido e privo di errori per garantire che venga selezionata la corretta batteria per una eventuale sostituzione. (notiziario motoristico)
Ecco il test dell’ADAC sulle batterie auto che mette a confronto diversi modelli. CARATTERISTICHE DELLA BATTERIA. (SicurAUTO.it)
Skeleton Technologies: auto elettriche con batterie al grafene che si ricaricano in 15 secondi. Skeleton Technologies, batterie al grafene – la superbatteria che si ricarica in 15 secondi. L’annuncio fatto dalla Skeleton potrebbe rivoluzionare il mondo dell’elettromobilità. (MAM-e)
Ne parliamo con @GianlucaTimpone, commercialista, @VikyBorgomeo, giornalista e Dino Marcozzi, segre… - geokawa : RT @PersilQ: @Nissanitalia @geokawa L'auto elettrica e' roba per ricchi; l'auto elettrica e' INNANTE, le batterie devono essere riciclat… - (Zazoom Blog)
È il progetto avviato da un'azienda tedesca, la, in collaborazione con una delle massimi istituti della ricerca in Germania, ilUna soluzione che se si riuscirà a portare sul mercato il modello di– scopo della collaborazione tra le due realtà tedesche – permetterà di risolvere alcuni dei maggiori ostacoli alla diffusione dei veicoli ricaricabili, cioè tempi di "rifornimento" lenti, degrado della batteria e ansia da autonomia. (Il Messaggero)
