"Sono i soli rimasti vivi". Cosa rivela la proposta dell'Egitto a Israele

Sono i soli rimasti vivi. Cosa rivela la proposta dell'Egitto a Israele
ilGiornale.it ESTERI

L’Egitto continua nei suoi sforzi per prevenire un attacco israeliano a Rafah. Stando a quanto riportato dal Jerusalem Post, i negoziatori del Cairo hanno messo sul tavolo delle trattative una proposta per il rilascio di 33 ostaggi detenuti a Gaza, gli unici che, secondo l’intelligence di Tel Aviv, sarebbero rimasti in vita dei 133 ancora nelle mani di Hamas. In cambio, i terroristi otterrebbero una tregua di " meno di sei settimane ". (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

“La nostra amministrazione comunale si è distinta più volte per la conservazione e la valorizzazione del nostro ambiente, mettendo in atto tutta una serie di misure volte a preservare il territorio e la sua biodiversità. (Frosinone News)

Secondo una fonte del Jerusalem Post coinvolta nelle trattative, gli ostaggi rimasti sarebbero principalmente donne, anziani e malati (Quotidiano di Sicilia)

Israele stringe i tempi dell'attacco a Rafah e ammassa decine di carri armati e veicoli blindati lungo il confine meridionale con Gaza, al valico israeliano di Kerem Shalom. (ilgazzettino.it)

L'ultima «chiamata» del Cairo: tregua in cambio dei 33 rapiti vivi

Lo ha detto un funzionario israeliano al Jerusalem Post, in merito alla delegazione egiziana che ha incontrato i mediatori israeliani per discutere degli ostaggi e di un cessate il fuoco a Gaza. Secondo il sito israeliano, i funzionari dell'intelligence israeliana ritengono che siano infatti solo 33 i rapiti ancora in vita, su un totale di 133 ancora trattenuti da Hamas e altri gruppi terroristici palestinesi nella Striscia. (Panorama)

Davanti a questo bivio si sono conclusi venerdì i colloqui tra Israele e la delegazione egiziana per un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza. Parlando ai media, fonti israeliane hanno definito “molto buoni” i colloqui, che hanno portato a “progressi”. (RSI.ch Informazione)

Gli sfollati di Rafah cercano rifugio sulla spiaggia dallo squallore delle tendopoli - Ansa (Avvenire)