Caso Scurati, che cosa è la lettera di contestazione disciplinare della Rai per Serena Bortone

Caso Scurati, che cosa è la lettera di contestazione disciplinare della Rai per Serena Bortone

La Rai va avanti con l'istruttoria sul caso Scurati e invia una lettera di contestazione disciplinare a Serena Bortone per il post pubblicato sui profili social della conduttrice, con cui denunciava la censura del monologo di Antonio Scurati sull'antifascismo nella trasmissione Chesarà da parte della dirigenza dell'azienda. «Non è un provvedimento disciplinare, ma una richiesta di spiegazioni». ha detto l’amministratore delegato Roberto Sergio, sostenendo che la Rai ha subito «un danno reputazionale». (Vanity Fair Italia)

La notizia riportata su altri media

Spaccatura interna all'azienda, con la presidente Marinella Soldi che contesta il procedimento contro Bortone, in aperta opposizione alla decisione comunicata dall'amministratore delegato Roberto Sergio: "Il cosiddetto caso Scurati è ancora oggetto di verifiche". (Fanpage.it)

Lo ha detto a Repubblica la giornalista della Rai Serena Bortone alla spazio Arena Robinson al Salone Internazionale del libro di Torino per presentare il suo libro A te vicino così dolce. (Liberoquotidiano.it)

Il caso Scurati, ora il caso Bortone, dopo le cacciate di Saviano &Co., il krumiraggio sullo sciopero UsigRai dettato dai dirigenti aziendali e da loro sindacato giallo (anzi nero, come giustamente lo definisce Giulietti), il premierato, l’autonomia differenziata, il rifiuto di riconoscersi nell’antifascismo della Costituzione (ridicolo Vannacci che, da ignorante, non è in grado di capire che in ogni parola della Carta c’è la descrizione di una società, di una Repubblica, di una democrazia che in ogni sua articolazione rappresenta il totale rigetto del fascismo, in altre parole l’antifascismo). (articolo21)

Caso Scurati, l'ad Rai Sergio a Bortone: “Contestazione per violazione policy aziendale”

Lei si difende attivamente e riceve il supporto del sindacato. (blue News | Svizzera italiana)

La presidente Rai contro l'Ad “Io adesso sto valutando con l’avvocato e con il sindacato come affrontare il provvedimento. (Virgilio Notizie)

“Alla giornalista Serena Bortone è stata inviata da parte dell'Azienda una contestazione, così come avvenuto in altri analoghi casi, per il post pubblicato sui suoi profili social alle 8.30 del sabato 20 aprile in violazione della normativa che vieta ad ogni lavoratore Rai subordinato o autonomo di rilasciare dichiarazioni pubbliche o comunque rese in contesti pubblici quali i social network su attività, notizie e fatti aziendali", ha dichiarato Sergio aggiungendo: "In attesa delle controdeduzioni, si precisa che si tratta di un atto dovuto, puramente gestionale e di esclusiva competenza dell’Ad". (Adnkronos)