AstraZeneca, pressing Ue: contratto potrebbe non essere rinnovato

Adnkronos ECONOMIA

Per quanto riguarda il vaccino sviluppato in Russia Sputnik V, Breton spiega: "Ho molto rispetto per scienziati russi ma non è questa la questione.

Non ho alcun dubbio sul fatto che alla fine del processo possa arrivare l'autorizzazione"

Quanto guardiamo ai dati i benefici del vaccino AstraZeneca sono più importanti rispetto alla malattia".

AstraZeneca, pressing del Commissario Ue al mercato interno e capo della task force sui vaccini, Thierry Breton, che lascia intendere come il contratto con il gruppo farmaceutico che scade il 30 giugno prossimo potrebbe anche non essere rinnovato. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

«La mia priorità come gestore dei vaccini è che coloro con cui stipuliamo un contratto consegnino in tempo. Abbiamo ordinato 120 milioni di dosi per il primo trimestre e 180 milioni per il secondo. (Ticinonline)

AstraZeneca ne ha consegnati prima 30 milioni e poi 70 milioni". Il contratto dell'Ue con AstraZeneca che scade il 30 giugno è a rischio di rinnovo a causa dei ritardi di consegna accumulati. (San Marino Rtv)

“Niente è definitivo, continueremo a discutere”, ha detto Breton che ha aggiunto: “Quando si guardano i dati, i benefici del vaccino AstraZeneca superano enormemente la malattia”. Lo scorso venerdì, il ministro dell’Industria francese Agne’s Pannier-Runacher aveva anticipato che è probabile che l’Unione europea non rinnoverà i suoi contratti con il gruppo anglo-svedese nel 2022 per le stesse ragioni illustrate da Thierry Breton (QuiFinanza)

Il passaporto vaccinale – “Entrerà in vigore nello stesso momento dappertutto in Europa”, ha detto L’obiettivo è quello di un’entrata in vigore simultanea in tutta Europa, che avverrà “per metà giugno, al più tardi entro la fine del mese di giugno“. (Il Fatto Quotidiano)

Così Thierry Breton, commissario Ue per il mercato interno a SkyTg24 (LaPresse) – “I contratti che abbiamo con Pfizer e Moderna arrivano fino a fine anno, con AstraZeneca il contratto si conclude nel secondo trimestre: vedremo se fare il rinnovo”. (LaPresse)

«L'Italia riceverà nei prossimi tre mesi dalla Ue 54 milioni di vaccini dei quattro finora approvati, cioè tre volte di più di quelli ricevuti finora». Lo ha detto il commissario per il mercato interno Thierry Breton, intervistato da Fabio Fazio a Che tempo che fa. (leggo.it)