NBA Highlights: le partite della notte (23 aprile)

NBA Highlights: le partite della notte (23 aprile)
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I playoff Nba regalano una clamorosa serata di basket. I Knicks trovano un successo surreale con un finale incredibile al Garden, Denver fa anche meglio con il canestro sulla sirena che manda ko i Lakers, arrivati così alla loro decima sconfitta consecutiva contro Denver. Cleveland, invece, supera senza grandi difficoltà i Magic (La Gazzetta dello Sport)

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Le seconde sfide delle tre gare dei play-off Nba disputate nella notte italiana, portano le tre serie sul 2-0, ma l'equilibrio regnato in almeno due dei tre match lascia pensare che i giochi siano più aperti che mai. (Tiscali)

I Los Angeles Lakers sono con le spalle al muro: decima sconfitta consecutiva contro i Denver Nuggets e secondo sweep consecutivo che incombe. In Gara 2 i gialloviola hanno toccato il +20 prima di subire la rimonta dei campioni in carica, culminata dal buzzer-beater decisivo di Jamal Murray. (LakeShow Italia)

Partiamo dai Nuggets, che stendono LeBron James e compagni per 101-99 grazie all'invenzione sulla sirena di Murray, che segna in faccia a Davis l'arresto e tiro che vale il successo. (Quotidiano Sportivo)

NBA Playoff Highlights: Denver-L.A. Lakers gara-2 101-99

Un tiro incredibile di Jamal Murray e un'eccezionale rimonta dei Nuggets", ha scritto su X l'ex stella dei Lakers Magic Johnson. I Los Angeles Lakers sono finiti 0-2 nella serie contro i Denver Nuggets con questi ultimi che stanotte alla Ball Arena hanno vinto con il canestro di Jamal Murray sulla sirena. (Pianetabasket.com)

A Denver, è risultato decisivo un canestro fil di sirena di Jamal Murray, che ha fatto esplodere di gioia una Ball Arena che aveva assistito con preoccupazione alla prestazione di LeBron James e compagni. (la Repubblica)

I Nuggets trovano il modo di vincere una partita che sembrava segnata grazie alla prodezza allo scadere di Murray. Una vera mazzata per i Lakers che non riescono a battere i campioni in carica (decima sconfitta consecutiva) nemmeno dopo essere stati avanti di 20 lunghezze nel terzo quarto. (La Gazzetta dello Sport)