PERROTTA, UNIONTABITALIA: LE TABACCHERIE CHIUDONO A CAUSA DEL CONTRABBANDO DI BIONDE E DELLA SLEALE CONCORRENZA DELLE SALE SCOMMESSE

NAPOLI, 01/03/2014 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Abbiamo già chiesto al Ministro dell’Economia un incontro per avere interventi urgenti afavore di un settore che gestisce un comparto delicatissimo per le entrate dello Stato accise sui tabacchi, giocate, lotto, valori bollati ecc.. Comparto delicato che ripropone l’impossibilità con il calo dei fatturati di tenere aperti i nostri esercizi, pertanto:
Richiediamo un aumento dell’aggio su sigarette, lotto e valori bollati del 2% Lordo, ma soprattutto di abbattere l’aliquota irpef che rende insostenibile il peso delle tasse che nel nostro settore e’ del 74%, che unito al caro fitti (+50%) ed al caro utenze (+47%) porta in perdita la tabaccheria vessata anche dalla sleale concorrenza del contrabbando. Inoltre chiediamo l’alleggerimento dei costi contrattuali con il Monopolio e Lottomatica che genera costi di feidussioni e assicurativi sempre crescenti valutabili intorno all’5 % del reddito prodotto . In molte province italiane i colleghi stanno chiudendo riconsegnado le licenze all’amministrazione dei Monopoli.
Pur consapevoli dello sforzo messo in campo dalla Guardia di Finanza per contrastare il traffico di bionde, ci rendiamo conto che L’intervento va fatto a monte presso quei paesi-Moldavia, Montenegro – Romania_ bulgaria- che aiutano questi traffici e in assenza di accordi bilaterali alimentano il traffico di bionde, che genera anche una presenza delle mafie dei balcani nei nostri territori soprattutto tra gli emigranti. Ormai e’ a conoscenza di tutti è denaro contante nelle mani di questi signori che stanno grazie a cio’ in Italia.
Pertanto riteniamo inutile ed illegale sospendere le vendite dei generi di monopolio e possiamo dire che il 90% della categoria non aderira’ alla sospensione delle vendite lunedi mattina 3 marzo 2014 , anche perche’ non e’ previsto dai regolamenti di legge che esistono per i tabaccai.

Il Presidente
Nazionale
Vincenzo Perrotta