Miami Meets Milano: tanti commenti sulla mostra, da Sgarbi a Maroni, da Dalì al Trio Il Volo

È ormai imminente l'apertura della mostra "Miami meets Milano" organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, all'interno dell'esclusivo Hotel Victor, situato a Miami, nella centralissima Ocean Drive. La mostra, allestita con impronta cosmopolita, aprirà i battenti in data martedì 1 dicembre e resterà in loco fino al 6 dicembre 2015
MILANO, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) È ormai imminente l'apertura della mostra "Miami meets Milano" organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, all'interno dell'esclusivo Hotel Victor, situato a Miami, nella centralissima Ocean Drive. La mostra, allestita con impronta cosmopolita, aprirà i battenti in data martedì 1 dicembre e resterà in loco fino al 6 dicembre 2015, in concomitanza con lo svolgimento della storica fiera internazionale di Miami Art Basel. L'esposizione accoglie artisti di talento del panorama attuale, italiani e stranieri, all'insegna della libertà creativa ed espressiva e sta già ricevendo grande risonanza mediatica, da parte degli operatori di settori e dell'opinione pubblica in generale. Tra i contributi significativi, di apprezzamento per la pregevole iniziativa, sono giunti anche quelli del professor Vittorio Sgarbi, del Console Adolfo Barattolo, dei Sindaci di Miami e Milano, del Presidente Roberto Maroni, del Ministro Paolo Gentiloni, del trio canoro il Volo, che ha conquistato fans in tutto il mondo.

In particolare, il Presidente Maroni, ha commentato "Ringrazio, gli organizzatori di questa bella iniziativa, che dà l’opportunità ad artisti affermati e a talenti emergenti, di far conoscere le proprie opere oltreoceano, in un periodo in cui Miami ospita una grande fiera di fama mondiale, dedicata all'arte contemporanea, come il Miami Art Basel".

Inoltre, ha sottolineato "Milano e la Lombardia si sono affermati da tempo in tutto il mondo, come punti di riferimento per l'arte, la musica, la moda, il design. Si crea così un ponte tra due grandi città, molto diverse dal punto di vista storico e geografico e che proprio per questo, possono arricchirsi reciprocamente, imparando a conoscere le proprie differenze".

Ufficio Stampa