FARE VERDE ONLUS APPROVA DOCUMENTO CONTRARIO ALLA PROPOSTA GOVERNATIVA DI RIFORMA DELL’ISTRUZIONE DENOMINATA “LA BUONA SCUOLA”.
Fare Verde contraria alla proposta governativa di riforma dell'istruzione
Modica,
(informazione.it - comunicati stampa - ambiente)
Fare Verde Modica comunica che l’associazione ambientalista Fare Verde Onlus, in un documento diramato oggi dal presidente nazionale avvocato Francesco Greco, esprime contrarietà alla proposta governativa denominata “La Buona Scuola” che perpetua l’ormai consolidata prassi di sottrarre risorse alla Scuola Statale, continuando a riversare sulle famiglie costi sempre più onerosi per la formazione. Inoltre, si vuole costruire una classe docente asservita, creando un sistema esasperato di clientele ed opportunismi ed incentivando la gerarchizzazione e l’arbitrarietà.
Fare Verde, che da anni ha adottato la politica della “decrescita felice”, sostiene la Scuola Statale Italiana che è un baluardo contro il dilagare del consumo acritico ed infinito, per la tutela ed il rispetto ambientale, per la sana alimentazione.
Fare Verde condanna fermamente il programma del Governo Renzi, lo stesso che, in pieno disprezzo per la tutela del territorio e della salute dei cittadini, ha trasformato in legge il cosiddetto decreto “Sblocca Italia”; invita i parlamentari italiani a non approvare la proposta di legge governativa; lancia un appello ai sindacati della Scuola, alle associazioni e ai cittadini per sollecitare Deputati e Senatori a sostenere la legge di iniziativa popolare denominata “per una Buona Scuola per la Repubblica”.
Il documento completo è pubblicato sul sito www.fareverde.it.
La scuola viene addetta all’addestramento alla monoprofessionalità, attraverso la manovalanza gratuita che faranno gli studenti per 200 ore l’anno, perdendo un quinto della loro formazione. Gli istituti scolastici, rinunciando alla loro democrazia interna, dovranno trasformarsi in fondazioni o enti patrimoniali, per ottenere finanziamenti non statali. Gli sponsor privati potranno così intromettersi nelle linee didattiche imponendo nuovi “principi educativi”, ad esempio magnificando l’impiego di tecnologie desuete e altamente inquinanti e indirizzando le giovani generazioni verso il consumismo più sfrenato.
Fare Verde, che da anni ha adottato la politica della “decrescita felice”, sostiene la Scuola Statale Italiana che è un baluardo contro il dilagare del consumo acritico ed infinito, per la tutela ed il rispetto ambientale, per la sana alimentazione.
Fare Verde condanna fermamente il programma del Governo Renzi, lo stesso che, in pieno disprezzo per la tutela del territorio e della salute dei cittadini, ha trasformato in legge il cosiddetto decreto “Sblocca Italia”; invita i parlamentari italiani a non approvare la proposta di legge governativa; lancia un appello ai sindacati della Scuola, alle associazioni e ai cittadini per sollecitare Deputati e Senatori a sostenere la legge di iniziativa popolare denominata “per una Buona Scuola per la Repubblica”.
Il documento completo è pubblicato sul sito www.fareverde.it.
Ufficio Stampa
