HELLO: il secondo atto della mostra Salve di Christian Holstad

Venerdì 12 aprile 2024 alle ore 17, il Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola (RA) presenta il secondo atto di Salve, mostra personale dell’artista statunitense Christian Holstad (Anaheim, California, 1972), nata all’interno di un più ampio progetto di indagine e valorizzazione della cartapesta nell’arte contemporanea sviluppato dal curatore Gioele Melandri.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Venerdì 12 aprile 2024 alle ore 17, il Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola (RA) presenta il secondo atto di Salve, mostra personale dell’artista statunitense Christian Holstad (Anaheim, California, 1972), nata all’interno di un più ampio progetto di indagine e valorizzazione della cartapesta nell’arte contemporanea sviluppato dal curatore Gioele Melandri.
 
All’interno del museo dedicato all’artista della cartapesta Luigi Varoli, la mostra si focalizza sulla spiccata sensibilità di Christian Holstad per diverse tematiche che riguardano l’utilizzo di questa tecnica nella sua dimensione profonda e che sfociano naturalmente nella pratica dell’artista, come ad esempio il rifiuto, lo scarto e la trasformazione di questi ultimi in una possibile risorsa, mettendo così in risalto molte delle contraddizioni interne che caratterizzano lo sviluppo dell’attuale società dei consumi. 
 
In mostra, la cartapesta è intesa dunque come un “innesco”, una suggestione che orienta la nascita e lo sviluppo di un evento espositivo che si articola in due atti indipendenti, ma logicamente intrecciati e connessi l’uno con l’altro. Il primo atto, dal titolo A flutter of butterflies atop debris to reach our gentle heights, è stato presentato lo scorso 9 marzo e consiste in una grande installazione inedita di Holstad intitolata Gentle Parade e composta da carrelli della spesa deformati, spanciati e genuflessi, su cui fluttuano farfalle in cartapesta: un invito alla gentleness e alla delicatezza, intese come un possibile gesto di Resistenza e di rispetto nei confronti di una società civile che, inevitabilmente, si muove verso altre direzioni. In questa sezione sono inoltre esposte le sculture di carta realizzate dall’artista alla fine degli anni Novanta, assieme a una nuova produzione di questo ciclo di opere, appositamente ideata per l’occasione.
 
Il secondo atto, Hello, che aprirà al pubblico venerdì 12 aprile alle ore 17, sarà invece dedicato ai disegni realizzati con carta di giornale, prodotti dall’artista a partire dagli anni Novanta e provenienti da diverse collezioni private italiane, europee ed americane. La mostra occuperà anche gli spazi della Chiesa del Pio Suffragio, a pochi metri dal Museo Varoli, dove saranno installati alcuni lavori scultorei di Holstad. Questa sezione fa inoltre parte del circuito OFF della Biennale del Disegno di Rimini e sarà la prima occasione internazionale per considerare e valorizzare in maniera organica questo importante corpus di lavori dell’artista.
 
Nella stessa serata del 12 aprile alle ore 22, sarà proposto un evento curato dall’associazione culturale MAGMA, composto da due live di musica contemporanea di Otto Willberg (UK) e Giulio Erasmus (UK/B) che si fonderanno con l'ambiente della scuola Arti e Mestieri di Cotignola (Via Fratelli Cairoli 6). Questo mondo fantastico, con i suoi mostri giganti e le maschere in cartapesta, sarà esplorato attraverso un portale sonoro contemporaneo, dove si mescoleranno suoni funk e fusion in un tessuto sonoro ibrido, caratterizzato da elementi astratti e improvvisati. 
 
Promossa dal Comune di Cotignola con un contributo di Gruppo Hera, Salve è la prima personale di Christian Holstad localizzata in Romagna, terra in cui l’artista trascorre la maggior parte del suo tempo da ormai diversi anni.
 
Accompagna la mostra un catalogo e un programma di visite guidate e laboratori didattici ispirati al lavoro di Holstad.
 
Christian Holstad è nato nel 1972 ad Anaheim, California, e vive e lavora tra New York e la Romagna. Tra le sue mostre personali ricordiamo: The Disclosure of Tops and Bottoms, MASSIMODECARLO Pièce Unique, Parigi (2023); Consider Yourself as a Guest (Cornucopia), Cà Foscari, Venezia (2019); Christian Holstad, red yellow lime pink lavender green scarlet lavender scarlet green lavender, The Magazine Sessions 2016, Serpentine Gallery, Londra (2016); Toothpick, Massimo De Carlo, Milano (2016). Le sue mostre collettive includono: Les Flammes, Musée d’Art Moderne de Paris, Parigi (2021); Transitions and Transformations, NSU Art Museum, Fort Lauderdale (2019); SI Onsite, Swiss Institute, New York (2018); Hangzhou Triennial of Fiber Art, Hangzhou (2013); Aquatopia, Nottingham Contemporary, Nottingham (2013); Graphite, Indianapolis Museum of Art, Indianapolis (2013); The Air We Breathe, San Francisco Museum of Modern Art, San Francisco (2011); Compilation IV, Kunsthalle Düsseldorf, Düsseldorf (2009); Compass in Hand: Selections from the Judith Rothschild Collection, Museum of Modern Art, New York (2009); I confess, Galleria Civica di Modena (2009); Unmonumental (Inaugural Exhibition), New Museum, New York (2007); Uncertain States of America, Serpentine Gallery, Londra (2006). Ha inoltre partecipato alla Biennale di Lione nel 2007 e alla Whitney Biennial di New York nel 2004.
 
Christian Holstad. Salve

 
A cura di Gioele Melandri
 
Atto primo A flutter of butterflies atop debris to reach our gentle heights
Sede Museo Civico Luigi Varoli, Palazzo Sforza, Corso Sforza 21, Cotignola
Durata 10 marzo – 30 giugno 2024
Inaugurazione 9 marzo ore 17
 
Atto secondo Hello
Sedi Museo Civico Luigi Varoli, Palazzo Sforza, Corso Sforza 21; Chiesa del Pio Suffragio, Corso Sforza 19/a, Cotignola
Durata 13 aprile – 30 giugno 2024
Inaugurazione 12 aprile ore 17
Live MAGMA 12 aprile ore 22, con Otto Willberg (UK) e Giulio Erasmus (B) + band presso Scuola Arti e Mestieri (Via Fratelli Cairoli 6, Cotignola)
 
Orari di apertura
venerdì: 16:30-18:30 | sabato, domenica e festivi: 10:00- 12:00 e 15:30-18:30.
 
Per informazioni www.museovaroli.it | [email protected]
Tel. 0545 908810 - 3204364316