Sotto 1,50 resterebbe solo il supporto a 1,36. Salini Impregilo (+1,83%) ha accennato una reazione dopo aver avvicinato con i minimi di giovedì a 1,513 euro quelli della scorsa estate a 1,501 euro. Oltre i massimi di gennaio a 1,66 circa, le quotazioni potrebbero tentare di risalire la china verso quota 1,73, media mobile esponenziale a 100 giorni, poi fino a circa 2 euro, linea che scende dai massimi di aprile 2019 e picco del 22 ottobre.
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Le azioni Salini Impregilo (SAL): andamento. L’annuncio del cambio nome da Salini Impregilo a WeBuild, non ha suscitato alcun entusiasmo nei mercati finanziari. Il nuovo marchio, che non perderà il noto logo posto accanto al nome Salini Impregilo, servirà a meglio collocare il Gruppo sul piano globale. Salini Impregilo (SAL) cambia nome e diventa WeBuild per meglio collocarsi sullo scenario internazionale, pur rimanendo legata come impresa al territorio italiano.
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Oggi la famiglia Salini detiene una partecipazione del 44%, e tra i soci più importanti – oltre a vari investitori istituzionali stranieri – ci sono ora la Cassa Depositi e Prestiti con il 18% e le tre principali banche italiane, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco Bpm, alle quali fa capo circa l’11% del capitale. Con un’operazioni di sistema senza precedenti, WeBuild deve ora perfezionare l’acquisizione di Astaldi e poi proseguire con ulteriori…
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A pochi giorni dalla scadenza, i promotori di Progetto Italia hanno trovato la sintesi sul nuovo nome. Tra i target l’ampliamento del perimetro, in ambito sicurezza, alle concessioni
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“Dall’alta velocità alle linee metropolitane, l’Italia ha bisogno di modernizzarsi” ha concluso Salini, secondo cui il problema non è “pianificare le infrastrutture, ma realizzarle. A cura di Luca Spoldi, Cefa, 6 In Rete Consulting Ceo (www.6inrete.it) Meglio “sbagliare ma fare, piuttosto che attendere ancora per anni” conclude Salini, che si è poi detto fiducioso circa il processo di integrazione di Astaldi
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Il ‘We Build type’. Arriva un nuovo nome per Salini Impregilo. Per rappresentare questa evoluzione in continuità, nel complesso del sistema di brand identity, oltre al nome è stato sviluppato un font proprietario, il cosiddetto ‘We Build type’. Il Cda della società ha approvato la proposta del nuovo brand del gruppo che si chiamerà WeBuild. Il cambio di nome societario era atteso come nuova tappa verso la creazione del nuovo polo delle costruzioni, Progetto Italia
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È stata effettuata una scelta chiara di mantenimento dell’ancoraggio alla promessa di settore, “costruire per creare valore”, una definizione già patrimonio del brand del Gruppo Salini Impregilo, con il suo payoff e con il nome del magazine digitale proprietario nato nel 2015, “We Build Value”. “Oggi per me è un giorno importante, facciamo un passo avanti nell’ambito di una grande operazione industriale e di crescita – ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore Delegato del Gruppo.
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Pietro Salini al Corriere della Sera. (Simone Ferradini – www.ftaonline.com) Salini ha invitato la politica a snellire le procedure per la realizzazione di infrastrutture e aperto a un possibile coinvolgimento del gruppo nella manutenzione della manutenzione della rete autostradale. Salini Impregilo +2,0%, prossima diventare WeBuild, guadagna terreno in scia all’intervista dell’a.d.
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Non chiamatela più Salini Impregilo. Nella nota si legge anche che l’innovazione del naming è un’altra tappa nel processo di evoluzione di un Gruppo sempre più globale e con forte radicamento in Italia. Sarà mantenuto invece l’elemento grafico del logo, la sfera con i 5 “whirl”, conosciuti e riconoscibili in tutto il mondo. Il Cda della società guidata ha approvato la proposta – da avanzare alla prossima assemblea degli azionisti per approvazione – del nuovo brand del Gruppo: WeBuild.
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Per rappresentare questa evoluzione in continuità, nel complesso del sistema di “brand identity” oltre al nome è stato sviluppato un font proprietario, il cosiddetto “We Build type”. Queste le caratteristiche della proposta di nome per segnare una ulteriore tappa nel processo di evoluzione di un Gruppo sempre più globale e con forte radicamento in Italia. Oggi per me è un giorno importante, facciamo un passo avanti nell’ambito di una grande operazione industriale e di crescita - ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore…
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Il passaggio da Salini a WeBuild è frutto anche di un importante aumento di capitale (600 milioni di euro) che ha portato a un diverso assetto finanziario. Da Salini a WeBuild: si chiama così il “nuovo” colosso italiano delle costruzioni. A fianco della famiglia Salini, che controlla la società con una partecipazione del 44%, tra i soci principali ora ci sono importanti investitori istituzionali stranieri oltre alla Cassa Depositi e Prestiti con il 18% e le tre principali…
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Salini-Impregilo manda in archivio un passato ricco di successi e riparte da WeBuild, il nuovo nome con cui il leader italiano si presenterà sul mercato interno e su quelli internazionali e che in inglese ha un significato decisamente evocativo: Noi costruiamo.Il colosso tricolore delle costruzioni cambia denominazione – alla proposta del consiglio di amministrazione dovrà seguire l’approvazione dell’assemblea dei soci - per segnare un nuovo passo avanti di Progetto…
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Il cambio di nome da Salini a WeBuild rimarca anche i nuovi assetti azionari, dato che il recente aumento di capitale da 600 milioni di euro ha portato a un assetto diverso. WeBuild, il nome scelto dal consiglio di amministrazione e che ora va approvato dagli azionisti, nasce con obiettivi ambiziosi. Presto perfezionerà l’acquisizione di Astaldi per poi proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14…
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In quest’ottica, il rischio di una discesa sotto 1,50 euro è decisamente concreto e rimane al momento l’opzione prevalente. Il quadro tecnico di Salini Impregilo è decisamente sotto pressione, tanto che ieri il titolo è arrivato a testare i minimi dello scorso luglio in area 1,515-1,50 euro, minacciando un pericoloso breakout ribassista: il deciso rimbalzo odierno sta parzialmente allentando la pressione, ma una prima conferma in questo senso potrà arrivare solo da un ritorno sopra 1,65-1,66. (riproduzione…
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Per i prossimi 3 anni è stato stimato in 630 miliardi di euro il valore dei progetti di interesse per il gruppo italiano. Un’operazione “di sistema” senza precedenti che guarda a un mercato delle costruzioni di dimensioni molto significative nel prossimo triennio 2020-2022 (quasi 18.000 miliardi di euro). A fianco della famiglia Salini, che controlla la società con una partecipazione del 44%, tra i soci principali ora ci sono importanti investitori istituzionali stranieri oltre…
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«Abbiamo scelto questo nome perché racconta l’importanza delle persone e della nostra missione per creare futuro e occupazione». La nostra missione è unire soggetti diversi per crescere insieme, dedicandoci con passione all’Italia, perché il nostro cuore batte in Italia». infrastrutture Porto di Genova in emergenzaIl conto si scarica sul cliente finale di Fabio Savelli. De Micheli ha il problema della concessione di Autostrade.
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D’ora in avanti si parla invece di WeBuild, che in inglese significa “Noi costruiamo”. Valori ormai prossimi ai livelli dei principali big internazionali, e che certo rappresentano una dimensione sufficiente per essere competitivi nei cinque continenti, nei quali peraltro Salini-Impregilo lascia a WeBuild un’eredità di assoluta rilevanza: quasi un quarto del fatturato si sviluppa oggi dalle commesse negli Stati Uniti, che sono il primo mercato in assoluto, mentre il 28% del giro d’affari è assicurato dai Paesi del Medio…
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Salini Impregilo sarà WeBuild, il nuovo leader delle costruzioni in Italia. Salini-Impregilo lascia a WeBuild – che in inglese significa: noi costruiamo - un’eredità di grande rilevanza, visto che quasi un quarto dei ricavi arriva oggi dagli Usa, primo mercato in assoluto, mentre il 28% del giro d’affari è assicurato dai Paesi del Medio Oriente, il 18% arriva dall’Italia, il 12% da grandi opere realizzate in Asia e Australia
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Presto perfezionerà l’acquisizione di Astaldi per poi proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14 miliardi di euro con un portafoglio ordini di oltre 60 miliardi. WeBuild, il nome scelto dal consiglio di amministrazione e che ora va approvato dagli azionisti, nasce con obiettivi ambiziosi. D’ora in avanti si parla invece di WeBuild, che in inglese significa “Noi…
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Una volta perfezionata l’acquisizione di Astaldi il consolidamento dovrà proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14 miliardi e un portafoglio ordini di oltre 60 miliardi. Tra i soci principali – oltre ad alcuni importanti investitori istituzionali stranieri – figurano ora Cassa Depositi e Prestiti con il 18% e le tre principali banche italiane, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco Bpm, alle quali congiuntamente fa capo…
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Un’operazione “di sistema” senza precedenti che guarda a un mercato delle costruzioni di dimensioni molto significative nel prossimo triennio 2020-2022 (quasi 18.000 miliardi di euro). Da Salini a WeBuild: si chiama così il “nuovo” colosso italiano delle costruzioni. A fianco della famiglia Salini, che controlla la società con una partecipazione del 44%, tra i soci principali ora ci sono importanti investitori istituzionali stranieri oltre alla Cassa Depositi e Prestiti con il 18%…
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Nei prossimi mesi WeBuild dovrà proseguire in quella che si configura come un’operazione di sistema industriale senza precedenti nel nostro Paese. Una volta perfezionata l’acquisizione di Astaldi il consolidamento dovrà proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14 miliardi e un portafoglio ordini di oltre 60 miliardi. Salini-Impregilo guarda avanti e archivia il suo passato ricco di successi.
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Una dimensione indispensabile per essere competitivi nei cinque continenti, nei quali peraltro Salini-Impregilo lascia a WeBuild un’eredità di grande rilevanza: oggi quasi un quarto dei ricavi arriva dagli Usa, che sono il primo singolo mercato in assoluto, mentre il 28% del giro d’affari proviene dai Paesi del Medio Oriente, il 18% arriva dall’Italia, il 12% da grandi opere in Asia e Australia. – Salini-Impregilo manda in archivio un passato ricco di successi e riparte da…
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Societe Generale valuta buy:. STMicroelectronics con target price di 29,30 euro, migliorato dai precedenti 26,5 euro. Giudizio inoltre accumulate per I Grandi Viaggi con fair value di 1,60 euro, ridotto però dai precedenti 1,80 euro in scia ai risultati del 2019 diffusi ieri, Intesa Sanpaolo con obiettivo di 2,50 euro e Salini Impregilo con target di 2,20 euro (cambia nome in WeBuild). Main First assegna un buy a:.
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Salini-Impregilo manda in archivio un passato ricco di successi e riparte da WeBuild, il nuovo nome con cui il leader italiano si presenterà sul mercato interno e su quelli internazionali e che in inglese ha un significato decisamente evocativo: Noi costruiamo. Una dimensione indispensabile per essere competitivi nei cinque continenti, nei quali peraltro Salini-Impregilo lascia a WeBuild un’eredità di grande rilevanza: oggi quasi un quarto dei ricavi arriva dagli…
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In virtù di quanto detto il cda ha deciso di sottoporre la proposta del nuovo nome all’assemblea straordinaria degli azionisti che si terrà in occasione dell’assise di bilancio. Il futuro di questo gruppo è, e deve essere sempre più, agganciato ad una chiara missione di crescita industriale e deve essere frutto dell’unione e della valorizzazione delle competenze delle persone». «Oggi per me è un giorno importante, facciamo un passo avanti nell’ambito di una grande operazione industriale e di crescita - ha dichiarato Pietro Salini…
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La nuova Salini Impregilo si chiamerà Webuild. È stata effettuata "una scelta chiara di mantenimento dell’ancoraggio alla promessa di settore, costruire per creare valore, una definizione già patrimonio del brand di Salini Impregilo, con il suo payoff e con il nome del magazine digitale proprietario nato nel 2015, We Build Value". Per rappresentare questa evoluzione in continuità, nel complesso del sistema di brand identity, oltre al nome è stato sviluppato un font proprietario (We Build type).
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Il passaggio da Salini a WeBuild segna anche i profondi cambiamenti nell’assetto finanziario di un gruppo che dà lavoro a 35mila persone. Il mercato delle costruzioni presenta dimensioni molto significative nel prossimo triennio 2020-2022 (quasi 18.000 miliardi di lire) e nei prossimi 3 anni i progetti di potenziale interesse per il gruppo valutati 630 miliardi di euro. Il gruppo Salini-Impregilo guarda al futuro con il nuovo nome di WeBuild e archivia un passato ricco…
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Infografica. WeBuild, il nome scelto dal consiglio di amministrazione e che ora va approvato dagli azionisti, nasce con obiettivi ambiziosi. D’ora in avanti si parla invece di WeBuild, che in inglese significa “Noi costruiamo”. C’era una volta Salini. Presto perfezionerà l’acquisizione di Astaldi per poi proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14 miliardi di euro con un portafoglio ordini di oltre 60…
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Sarà il piano che avvvierà operativamente Progetto Italia, in un’ottica di ampliamento del raggio d’azione che oltre alle costruzioni potrebbe coinvolgere "altre opportunità finora non considerate e legate alle occasioni che stanno maturando nell’ambito delle concessioni". 23 gen 2020 ore 07:10. Il quotidiano economico riporta quanto emerso dal consiglio di amministrazione di Salini Impregilo sul nuovo nome della compagnia che sarà votato dai soci: "i promotori di…
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Tra i soci principali – oltre ad alcuni importanti investitori istituzionali stranieri – figurano ora Cassa Depositi e Prestiti con il 18% e le tre principali banche italiane, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco Bpm, alle quali congiuntamente fa capo circa l’11% di WeBuild. Nei prossimi mesi WeBuild dovrà proseguire in quella che si configura come un’operazione di sistema industriale senza precedenti nel nostro Paese.
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Approfondimento. Analisi e Articoli precedenti su Salini Impregilo WeBuild ha una eredità da Salini Impregilo non da poco. Cosa sta nascendo. C’è un processo di aggregazione con altre realtà nel mondo delle costruzioni. L’abbiamo sempre conosciuto come Salini Impregilo (MIL:SAL), ma il marchio storico del colosso italiano delle costruzioni va in soffitta. Salini – Impregilo è al centro di un discorso di ampie vedute.
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