L'avvocato Silvia Fiorentino, legale di Abdel Majid Touil, il marocchino arrestato a Milano su mandato di Tunisi per la strage al Museo del Bardo, ha depositato un'istanza per chiedere la scarcerazione con la modifica della misura in obbligo di soggiorno.
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Nel corso di un controllo è emerso che sul suo conto pendeva un mandato di cattura emesso dal Tribunale di Iasi in Romania...
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Secondo le autorità tunisine è lui l'autista del commando. Ed è stato addestrato anche dall'Isis. Se occorreva, la vicenda delle indagini sulla strage del Museo del Bardo dimostrano quanto fitta ed estesa sia la zona d'ombra creata dall'immigrazione ...
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Noureddine Nabi era uno dei cinque ricercati dei quali le autorità tunisine avevano diffuso le foto ed emesso un mandato di cattura. L'uomo sarebbe coinvolto indirettamente nell'attentato, avendo fornito supporto logistico agli autori del massacro.
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Un cittadino marocchino è stato arrestato dalle autorità tunisine perché implicato nella strage del museo del Bardo di Tunisi del 18 marzo scorso. Ad annunciarlo è stato il portavoce del ministro dell'Interno, Mohamed Ali Aroui. Ali Aruoi ha anche specificato ...
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bardo1. Tunisi, 28 mag – A circa una settimana dal controverso arresto a Milano del 22enne marocchino Abdel Majid Touil, perché avrebbe dato, secondo quanto riferito da Mohamed Alì Aroui, portavoce del ministero dell'Interno tunisino, “un supporto ...
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Fermato alla frontiera libica, avrebbe avuto un ruolo indiretto nei fatti. Su di lui non si sa molto altro. Lucio Di Marzo - Gio, 28/05/2015 - 13:06. commenta. A meno di dieci giorni dall'arresto a Milano di Abdel Majid Touil, le autorità tunisine hanno annunciato ...
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(AGI) - Tunisi, 28 mag. - Un secondo marocchino e' stato arrestato in Tunisia per l'attentato del 18 marzo al museo del Bardo a Tunisi, in cui morirono un poliziotto tunisino e 21 turisti, tra cui quattro italiani. Lo ha riferito il ministero dell'Interno. L'uomo si ...
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La pista degli investigatori tunisini: il giovane «tradito» da terroristi arrestati. Incontro con la madre in carcere: «Ho venduto il passaporto prima di partire»
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