Il dissidente dem, ex vicesindaco di Roma durante la giunta Rutelli, ha annunciato l’addio al Senato: «Dissenso profondo dal Jobs act». Fassina: forse altri casi
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Il giorno dopo il via libera alla fiducia sul Jobs act, nel Pd va in scena la resa dei conti con chi non ha votato a favore del governo. Matteo Renzi, nella veste di segretario del partito, riunisce la segreteria al Nazareno alle 8. Prima di entrare il premier ringrazia i senatori che «hanno lavorato per il bene del Paese» e attacca i grillini per ...
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Renzi: "Grande passo in avanti" Libri lanciati su Grasso. Il premier: "Al Senato sceneggiate non politica. i senatori hanno fatto un grandissimo passo avanti". Stanotte in Senato è andata molto bene. Mi sembra che stia crescendo il sostegno" al Governo ...
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Matteo Renzi, entrando nella sede romana del Partito democratico ha commentato il voto sul maxi emendamento, andato in porto nella notte tra l'8 e il 9 ottobre. «Ieri i senatori hanno fatto un grandissimo passo avanti», ha detto, sottolineando che «il margine ...
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Urla, risse, senatori in piedi sui banchi, lancio di libri contro la presidenza. In aula è rissa. Renzi: "Non molliamo di un centimetro". Foto d'archivio (Keystone). Letto 0. Commenti 0. ROMA - Urla, risse, senatori in piedi sui banchi, lancio di libri contro la ...
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In un post sul suo blog, il senatore Pd, Walter Tocci spiega i motivi del proprio sì alla fiducia sul Jobs Act e annuncia le sue dimissioni Il senatore parla di un dissenso profondo sia nella forma che nella sostanza del provvedimento. E intende chiarire quello che per lui è un equivoco: “non si sta...
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Urla, risse, senatori in piedi sui banchi, lancio di libri contro la presidenza. L'opposizione trasforma il Senato in un campo di battaglia, per provare a bloccare il cammino del Jobs act. E riesce a impedire che il voto di fiducia sulla riforma (che poi c'è nella notte con 165 sì, 111 no e due astensioni)...
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8.30 “Gli italiani sono stanchi delle sceneggiate di alcuni senatori”. Dopo il via libera alla fiducia sul Jobs Act al Senato”rimane l’amarezza perché i lanci di libri” contro la presidenza Forse ti interessa anche: Renzi:le sceneggiate non ci preoccupano Renzi: sceneggiate per paura di perdere Governo:...
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Caos in aula. Lanciato un libro contro Grasso. Nella notte il voto: 165 sì, 111 no e due astensioni. stampa; aumenta dimensione carattere; diminuisci dimensione carattere. 1; 2; 3; 4; 5. ROMA. Urla, risse, senatori in piedi sui banchi, lancio di libri contro la ...
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"Abbiamo bisogno di lui per correggere la rotta" (ASCA) - Roma, 8 ott 2014 - Walter Tocci dovrebbe "ripensarci" e non rassegnare le dimissioni da senatore. Lo scrive su facebook Stefano Fassina, deputato Pd: "Mi addolorano le dimissioni di Walter Tocci da ...
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Roma, 8 ott. – Voterà la fiducia, ma poi si dimetterà da senatore: Walter Tocci lo ha comunicato oggi durante un colloquio con il capogruppo democratico Luigi Zanda. Il senatore 'ribelle', durante il colloquio con il capogruppo, ha spiegato che non farà ...
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ROMA – Il Pd inizia a perdere i pezzi prima ancora del voto sul Jobs Act. A lasciare, almeno ad annunciare di farlo, è il senatore Walter Tocci, in dissenso con la legge delega sul Jobs Act. “Prima voto la fiducia al governo sul Jobs Act, ma subito dopo mi ...
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Roma, 8 ott. (LaPresse) - Arrivano le prime defezioni in casa Pd. Il parlamentare Dem, Walter Tocci, si dimetterà da senatore. Lo confermano fonti interne al Partito democratico. "Prima voto la fiducia al governo sul Jobs Act, ma subito dopo mi dimetterò da ...
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(ANSA) – ROMA, 8 OTT – “Prima voto la fiducia al governo sulJobs Act, ma subito dopo mi dimetterò da senatore”. E' quanto hadetto il senatore del Pd Walter Tocci in un colloquio con ilcapogruppo Luigi Zanda, secondo quanto si apprende da fonti Dem.
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tocci -Redazione- Il Pd perde i pezzi ancor prima del voto di fiducia sul Jobs Act. Ad annunciare il proprio addio per primo è stato infatti il senatore democratico Walter Tocci, fin dall'inizio contrario al provvedimento sul lavoro messo a punto dall'esecutivo.
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(AGI) - Roma, 8 ott. - "Votero' la fiducia al governo, ma subito dopo prendero' atto dell'impossibilita' di seguire le mie idee e mi dimettero' da senatore della Repubblica. E' una decisione presa di fronte alla mia coscienza, senza alcun disegno politico per il ...
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