Nevicate di aprile sorprendono il Veneto e il Friuli

Nel mese di aprile, le regioni del Veneto e del Friuli sono state sorprese da condizioni meteorologiche inaspettate. Un brusco abbassamento delle temperature ha portato nevicate anche a bassa quota, fino ai 600/800 metri, creando un paesaggio invernale proprio in vista del ponte primaverile del 25 aprile.

Il ritorno dell'inverno

Le sorprendenti condizioni meteorologiche hanno interessato diversi luoghi noti per il turismo, tra cui il Monte Grappa, il vicentino e località come Sappada, Forni di Sopra e Piancavallo. Questo evento imprevisto ha offerto ai turisti e agli operatori locali un paesaggio invernale imprevisto.

Effetti sulle temperature

Il freddo improvviso, con dieci gradi in meno rispetto alla settimana scorsa, ha portato pioggia, grandine e perfino neve sul monte Grappa e sulle Dolomiti e le Prealpi venete. Questa fine di aprile ha colto tutti impreparati, con i maglioni pesanti e i piumoni invernali già impacchettati e i cambi dell’armadio già conclusi.

Misure di sicurezza

Nel trevigiano e nel bellunese, vista la nevicata, è stato attivato anche il «Piano Neve», con operazioni di messa in sicurezza e sgombero sulle strade provinciali sopra i 400 metri nelle zone montuose di Pieve del Grappa, con mezzi spargisale e pulizia del manto stradale.

Riscaldamento nelle scuole

A causa di queste condizioni meteorologiche, è stata prorogata l'attivazione del riscaldamento nelle scuole superiori, garantendo così il comfort degli studenti nonostante il freddo inaspettato.

Le condizioni meteorologiche inaspettate hanno portato un ritorno dell'inverno nelle regioni del Veneto e del Friuli, con nevicate diffuse e temperature in picchiata. Tuttavia, le misure di sicurezza sono state attivate per garantire la sicurezza dei residenti e il comfort degli studenti nelle scuole.