L'attrice, coppa Volpi a Venezia, presenta il film di Laura Bispuri in corsa per l'orso d'oro. E' la storia di Hana, una ragazza albanese, che si trasforma in....
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Padre Georg e i 2 anni di Benedetto XVI dopo la rinuncia. «Ama passeggiare, è molto sereno. Mai un dubbio sulla sua scelta, era necessaria»
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Era metà Settembre 2014 e i bambini e i ragazzi del quartiere Carlo Alberto Dalla Chiesa di Lugagnano recapitarono direttamente sulle mani del Sindaco di Sona, Gianluigi Mazzi, una lettera di richieste per il loro Parco Giochi.
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Vi avevo già detto che Venerdì 13 febbraio durante il Festival Internazionale del Cinema di Berlino verrà presentata la scarpetta di Cenerentola, ma vogliamo sbirciare il dietro le quinte dei progetti e scoprire insieme i bozzetti degli stilisti? Ecco i disegni che renderanno realtà la favola che ha fatto...
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Il regista tedesco, a cui il festival consegna l'Orso d'oro alla carriera, presenta "Every thing will be fine" con James Franco e Charlotte Gainsbourg, una.....
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Il regista e gli interpreti del film, tra cui James Franco, raccontano l'importanza del mostrare come si possono affrontare e superare i momenti difficili.
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"Ratzinger è stato assolutamente impeccabile nell’evitare in qualsiasi modo di essere un arma contro il suo successore" è il giudizio del professor Alberto Melloni sulla scelta di Papa Benedetto XVI: le dimissioni. Un evento accaduto solo sei volte in duemila anni di storia della Chiesa
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Dopo un andamento piuttosto altalenante, il concorso della Berlinale alza notevolmente l'asticella con l'ultima fatica di Pablo Larrain, El Club. Il regista cileno, già conosciuto per opere come Tony Manero, Post Mortem o il più recente No – I giorni ...
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Il film più importante visto fino a oggi a Berlino è El club di Pablo Larraín, che si candida come uno dei grandi favoriti per la vittoria dell'Orso d'oro. Presentato nel giorno in cui il concorso tedesco si avvia alla conclusione, il nuovo lungometraggio dell'autore ...
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La cupezza, che è da sempre la dimensione più evidente del cinema di Larraín, arriva a livelli insostenibili. Fino a fare male, fino ad avvolgere dal profondo la materia stessa del mondo, a partire dalla grana delle immagini, dalla patina polverosa della ...
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Berlinale. Dopo la trilogia sul terrore cileno, nel nuovo film presentato in concorso Pablo Larrain squaderna i conflitti e le violenze nascosti dentro il mondo del cattolicesimo. condividi. Se non ci fossero poveri non ci sarebbero santi . Chi borbotta questa frase ...
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Splendido film di Pablo Larrain in concorso a Berlino 65; "El club" sembra ispirato alla descrizione terribile che Roberto Bolaño fa della società cilena nei suoi libri; "tempesta di merda" che diventa pensiero collettivo, una malattia che colpisce l'intera ...
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Accolto dagli applausi finora più caldi riservati a un film in concorso, "El club" del cileno Pablo Larrain porta alla Berlinale il tema forte dei preti pedofili in un racconto cupo e senza speranza, costellato da irresistibili lampi di umorismo nero. Insomma il ...
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Il cileno Pablo Larraín continua a scavare nel rimosso del proprio Paese e della sua storia. Con El Club affronta di petto le colpe della Chiesa Cattolica attraverso gli occupanti di una casa-pensione (il «club» di cui parla il titolo), specie di «residenza coatta» ...
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Venerdì 13 febbraio durante il Festival Internazionale del Cinema di Berlino verrà presentata la scarpetta di cenerentola reinventata e reinterpretata dagli stilisti più famosi, tra i quali: Paul Andrew, Alexandre Birman, Rene Caovilla, Jimmy Choo, Salvatore Ferragamo, Nicholas Kirkwood, Charlotte Olympia,...
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