Ilaria Salis, insegnante italiana detenuta in Ungheria, candidata alle elezioni europee

Ilaria Salis, docente italiana detenuta da 13 mesi in Ungheria, è stata ufficialmente candidata alle elezioni europee con la lista di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs). La notizia arriva dopo giorni di indiscrezioni.

Candidatura confermata

L'ufficializzazione della candidatura di Salis è stata annunciata da Avs. In una nota, l'alleanza ha dichiarato: "In accordo con Roberto Salis, abbiamo deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle nostre liste".

Accuse e detenzione

Salis è detenuta in Ungheria da oltre un anno, accusata di aver aggredito un militante neonazista. Le sue condizioni di detenzione sono state criticate per la grave violazione dei diritti umani.

Possibili conseguenze dell'elezione

La candidatura di Salis alle elezioni europee potrebbe avere importanti ripercussioni. Se l'insegnante italiana detenuta a Budapest verrà eletta, il caso potrebbe finire sul tavolo della presidenza del prossimo Parlamento europeo. Tuttavia, fonti a Bruxelles hanno spiegato che l'elezione all'Eurocamera "non garantisce la fine della detenzione". Secondo le disposizioni attuali, un candidato eletto al Parlamento europeo beneficerebbe immediatamente dell'immunità. Questo significherebbe che se un candidato fosse detenuto in uno Stato membro, quest'ultimo dovrebbe inviare all'Eurocamera una richiesta di revoca dell'immunità.