La raffica di trimestrali potrebbe portare una certa volatilità sui titoli alle prese con la prova dei conti del 2° trimestre. Pieno di trimestrali giovedì 29 luglio: Amplifon, Azimut, Banca Mediolanum, Enel, ENI, Inwit, Leonardo, Mediobanca, Recordati, Saipem, Snam, Stmicroelectronics, Terna e Unicredit Pietro Di Lorenzo, trader e fondatore di SOS Trader, rimarca come gli operatori continuino a…
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Segno meno per Campari (-0,8%) e Atlantia (+0,56%), insieme a Nexi (-0,68%), Exor (-0,62%) e Tim (-0,56%). Contrastate Ferrari (+1%) e Stellantis (-0,2%), invariata Cnh In rialzo a 105,3 punti lo spread tra Brtp e Bund tedeschi, con il rendimento dei titoli decennali italiani in calo di 0,2 punti allo 0,615%. - MILANO, 26 LUG - Piazza Affari azzera il calo dell'apertura e gira in territorio positivo nella prima mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in rialzo dello 0,1% a 25.165 punti.
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Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione arispetto all'indice di riferimento.Lo status tecnico di breve periodo dimette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 7,81 Euro. (A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 8,14.
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Prezzo del petrolio in calo: Wti a 71,19 dollari al barile (chiusura a 72,16). Il Brent scende a 73,2 dollari al barile contro la chiusura precedente di 74,19. Lo spread tra btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in aumento a 110 punti base (chiusura precedente a 109) Seduta contrastata per le principali borse asiatiche, con Tokyo (+1,04%) unica piazza positiva. Apertura debole per le principali borse europee.
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A Piazza sono negative le banche, in scia alla decisione della Banca centrale europea di non estendere oltre settembre le restrizioni sul pagamento dei dividendi e sui buyback.Nessuna variazione significativa per l', che scambia sui valori della vigilia a 1,178. L'mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,35%. Euro / Dollaro USA. Oro. spread. Francoforte. Londra. Parigi. FTSE MIB. FTSE Italia All-Share.
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Segno meno per Campari (-0,8%) e Atlantia (+0,56%), insieme a Nexi (-0,68%), Exor (-0,62%) e Tim (-0,56%). In rialzo Diasorin (+1,2%), Recordati (+1%) e Intesa (+0,8%), mentre cedono Unicredit (-0,45%), Banco Bpm (-1,29%) e Bper (-0,74%). In rialzo a 105,3 punti lo spread tra Brtp e Bund tedeschi, con il rendimento dei titoli decennali italiani in calo di 0,2 punti allo 0,615%. Contrastate Ferrari (+1%) e Stellantis (-0,2%), invariata Cnh Piazza Affari azzera il calo dell’apertura e gira in territorio…
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La media mobile a 50 periodi e il supporto precedentemente individuato entrambi a 4240 periodi hanno funzionato come livelli di ripartenza. Una rottura di tale trendline con buoni volumi sarebbe di buon auspicio per un ritorno sui 26.000 punti. Ricevi ogni giorno via email la newsletter sulle analisi Dax, Ftse Mib, Eurostoxx50 S&P 500. Trascinato dai titoli tech, l’indice delle blue chip americane raggiunge il massimo storico dei 4415 punti per poi chiudere la settimana a 4412 circa.
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La scorsa settimana è cominciata con forti discese per via dei timori per l’inflazione e per la variante delta. Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4LSG3 con leva 12,8 volte e strike a 4022,796671 punti, oppure ISIN DE000HV4LSF5 con leva 10,3 volte e strike 3921,883609 punti. Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4LSW0 con leva 10 volte e strike a 27383,115669 punti.
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Più caute Stm (+0,87%), Leonardo (+0,5%) e Tim (+0,32%), poco mossa Eni (+0,3%) con il greggio Wti in calo dello 0,7% a a 71,59 dollari al barile. Deboli Inwit (-2,8%) e Banco Bpm (-1,18%), più caute invece Unicredit (-0,33%), Bper (-0,22%) e Intesa (+0,02%), che ritorna in territorio positivo Gli acquisti si concentrano su Prysmian (+1,31%), Banca Generali (+1,3%), Azimut (+1,2%) e Tenaris (+1,2%).
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Anche se risulta difficile da raggiungere se non rimangono alte le volatilità, abbiamo individuato il punto corretto nell’unione di due livelli, che sono uno volumetrico e uno di Fibonacci. Detto ciò quindi noi le nostre operazioni le andiamo sempre a ricercare alle migliori condizioni e se le volatilità rimangono abbastanza alte, ci saranno numerose opportunità operative interessanti nelle prossime settimane.
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Piazza Affari senza verve in avvio di ottava. Tra le banche bene Intesa Sabnpaolo che sale dell’1 per cento circa in area 2,309 euro. Questa settimana da monitorare l’intensa stagione delle trimestrali societarie che entra nel vivo anche in Italia. Tra i singoli titoli si segnalano i cali di Pirelli (-0,35%), Italgas (-0,46%) ed Enel (-0,53%). Intanto oggi, sarà da monitorare l’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese
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