Corriere del Ticino 3/4/2015
NEW YORK - "Sono stato io". Per la prima volta dopo quasi due anni dall'attentato alla maratona di Boston, Dzhokhar Tsarnaev, 21 anni, ammette di essere colpevole. Un'ammissione di colpa che in realtà è avvenuta per bocca del suo legale, Judy Clarke, ...
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