Aiuti a Kiev: la Russia avverte gli Usa, paragona la situazione a Vietnam e Afghanistan

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto di aiuti per l'Ucraina del valore di 61 miliardi di dollari. Questa decisione ha suscitato la reazione della Russia, che ha evocato lo spettro del Vietnam e dell’Afghanistan. Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Affari Esteri russo, ha dichiarato che l'approfondimento dell'ingerenza di Washington in una guerra ibrida contro la Russia potrebbe portare a un clamoroso e umiliante fallimento.

Il ruolo di Johnson

Lo speaker repubblicano della Camera, Mike Johnson, ha giocato un ruolo cruciale nell'approvazione del pacchetto di aiuti. Nonostante la resistenza all'interno del suo partito, Johnson ha sostenuto l'approvazione dei fondi per l'Ucraina, Israele e Taiwan. Questa decisione è stata presa sulla base delle informazioni fornite dall'intelligence, dei consigli di Mike Pompeo, ex segretario di Stato di Trump, e dopo aver incontrato vari leader europei e cristiani evangelici ucraini preoccupati dall'influenza della chiesa ortodossa di Mosca.

Speranze rinnovate per l'Ucraina

L'approvazione del pacchetto di aiuti ha riacceso le speranze in Ucraina. Dopo mesi di stallo e di appelli inascoltati, l'approvazione del nuovo pacchetto di aiuti da parte della Camera Usa ha portato un sospiro di sollievo al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ora l'Ucraina spera non solo negli indispensabili proiettili da 155 mm e nei pezzi di artiglieria, ma anche nei sistemi di difesa aerea Patriot.

La reazione di Mosca

La Russia ha risposto all'approvazione del pacchetto di aiuti con un avvertimento agli Stati Uniti, paragonando la situazione a quella del Vietnam e dell'Afghanistan. Secondo la Russia, l'ingerenza degli Stati Uniti potrebbe portare a un fallimento simile a quello subito in quei paesi.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo