Terremoti in Toscana: oltre un centinaio di scosse registrate a Barberino di Mugello

Un'attività sismica significativa è stata registrata nella zona di Barberino di Mugello, in provincia di Firenze. Secondo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), sono state registrate oltre un centinaio di scosse di terremoto dal pomeriggio di venerdì 26 aprile 2024.

Dettagli dello sciame sismico

La maggior parte delle scosse sono state di lieve entità, con la più alta registrata a magnitudo 3.1 Ml. Tuttavia, il numero di scosse è stato notevole, con circa 50 scosse registrate nelle prime 12 ore e un totale di 118 scosse registrate fino ad ora. Di queste, 3 hanno avuto una magnitudo uguale o superiore a 3. Nonostante l'alta frequenza delle scosse, al momento non sono state segnalate criticità.

Risposta della comunità

Il governatore Eugenio Giani ha riferito che una scossa di magnitudo 3.0 è stata avvertita dalla popolazione tra Barberino di Mugello e la Val di Bisenzio. Il monitoraggio del sistema regionale è in corso per garantire la sicurezza della popolazione e per valutare eventuali danni.

Storia sismica del Mugello

Il Mugello è noto da secoli come una zona sismica. Nel corso della storia, la regione è stata colpita da numerosi terremoti. Uno dei più devastanti si è verificato nel 1542, il 13 giugno, quando una forte scossa ha causato enormi danni in tutto il Mugello, con diverse decine (secondo alcune fonti anche qualche centinaio) di morti e migliaia di abitazioni distrutte o inagibili. La potenza di quelle scosse è stata valutata sulla scala Mercalli, che registra i danni, a differenza della scala Richter che è invece oggettiva.

La terra del capoluogo della Toscana continua a tremare. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione e sono pronte a intervenire per garantire la sicurezza della popolazione. Nel frattempo, gli abitanti della zona sono invitati a rimanere vigili e a seguire le indicazioni delle autorità locali.

Approfondimenti:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo