Circa due settimane prima della strage di Capaci, in cui il 23 maggio 1992 morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, una pattuglia dei carabinieri si trovò a sostare a poche centinaia di metri dal canale di scolo dell'autostrada dove si verificò l'attentato proprio...
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Strage Rapido 904, ammesse testimonianze Minniti e 007
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Strage Rapido 904, vittime e familiari: "Dopo 30 anni vogliamo giustizia"
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(AGI) - Roma, 24 nov. - "Toto' Riina mi disse che l'esplosivo usato per le stragi di Capaci e di via D'Amelio proveniva dai 'picciotti' di Brancaccio e che era stato ricavato dai residuati bellici. Me lo consegno' personalmente Salvatore Biondino, io non ho mai ...
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Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia nella strage di Capaci il 23 maggio del 1992, era in cima alla lista dei nemici che Cosa nostra aveva intenzione di eliminare fin dagli anni Ottanta. A rivelarlo è il pentito, Giovanni Brusca, ex boss di San Giuseppe Jato, nel ...
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Strage rapido 904: Riina rinviato a giudizio Totò Riina torna sul banco degli imputati per un nuovo processo. Domani, martedì 25 novembre, nell'aula bunker di Firenze, inizia davanti alla Corte d'Assise il dibattimento per la strage del treno rapido 904 ...
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(AdnKronos) - Secondo le indagini, prima condotte dalla Dda di Napoli e poi trasferite a Firenze per competenza territoriale, l'esplosivo (tra cui tritolo e dinamite) sarebbe stato prelevato da un deposito in contrada Giambascio a San Giuseppe Jato, controllato ...
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FIRENZE - Il 23 dicembre 1984 alle ore 19.08 una bomba esplose all'interno del Rapido 904 mentre percorreva la Direttissima in direzione nord, a pochi chilometri da dove un ordigno scoppiò sull'Italicus. Il treno aveva passato la stazione di Vernio e stava ...
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Totò Riina torna sul banco degli imputati per un nuovo processo. Domani, martedì 25 novembre, nell'aula bunker di Firenze, inizia davanti alla Corte d'Assise il dibattimento per la strage del treno rapido 904 Napoli-Milano del 23 dicembre 1984, dove il boss ...
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Sul banco degli imputati il boss di Cosa Nostra Totò Riina. Fra i testimoni che il pm chiederà che vengano ascoltati c'è il pentito Giovanni Brusca. Nella lista della difesa il sottosegretario con delega all'intelligence, Marco Minniti. gli argomenti. MI INTERESSA.
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(AGI) - Roma, 24 nov. - "Toto' Riina mi disse che l'esplosivo usato per le stragi di Capaci e di via D'Amelio proveniva dai 'picciotti' di Brancaccio e che era stato ricavato dai residuati bellici. Me lo consegno' personalmente Salvatore Biondino, io non ho mai ...
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“Persone fuori Cosa nostra hanno partecipato la strage? Per quanto mi riguarda il dominus su Capaci ero io”. E' una deposizione fiume quella del collaboratore di giustizia Giovanni Brusca, l'uomo che schiacciò il pulsante del telecomando dando l'impulso ...
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(AGI) - Caltanissetta, 24 nov. - "Sulla strage di Capaci - mi scusi la presunzione - il dominus ero io". Ad affermarlo e' stato il collaboratore di giustizia, Giovanni Brusca, deponendo nell'aula bunker del carcere di Rebibbia davanti la Corte d'Assise di ...
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ROMA - Cosa Nostra decise e Cosa nostra fece. È il nocciolo della versione fornita dal pentito Giovanni Brusca sulla strage di Capaci. L'uomo che, su ordine di Riina, premette il telecomando che azionò l'innesco, già condannato nel primo processo ...
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Nell'aula bunker di Firenze, inizia davanti alla Corte d'Assise il dibattimento per l'attentato al Napoli-Milano del 23 dicembre 1984, che costò la vita a 16 passeggeri e dove rimasero ferite 267 persone. Il boss dei boss compare come unico imputato: è ...
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