Cel. (RADIOCOR) 02-08-21 10:06:11 (0220) 3 NNNN 'Il leggero raffreddamento della crescita del settore manifatturiero dell'Eurozona di luglio dopo l'espansione da record del secondo trimestre non dovrebbe preoccupare troppo", spiega Markit. "L'indagine di luglio pero' ha inoltre evidenziato ulteriori segnali che i manifatturieri e i loro fornitori stanno avendo difficolta' ad aumentare la loro produzione abbastanza velocemente da poter soddisfare la domanda, spingendo quindi i prezzi ancora piu' in…
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Il dato e' migliore della lettura flash di 52,2 diffusa il mese scorso. Lo segnala l'indice finale dei responsabili degli acquisti (Pmi) elaborato da Jibun Bank che a luglio e' salito a 53 su base destagionalizzata dal 52,4 del mese precedente. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 02 ago - La crescita della produzione industriale giapponese si e' consolidata a luglio a causa di una maggiore espansione della produzione e dei nuovi ordini spinti della ripresa dell'economia globale colpita dalla…
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Il dato si confronta con il precedente 63,4 e con le attese degli analisti di 62,6 L’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero si è attestato a 62,8. Oggi sotto la lente il PMI manifatturiero di luglio dell’Eurozona, disponibile nel nostro calendario economico.
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A luglio, la combinazione tra la carente disponibilità di beni e gli ordini in continua crescita ha costretto le imprese ad attingere alle loro scorte Le aziende hanno risposto assumendo personale aggiuntivo ad un tasso mai osservato in 24 anni di raccolta dati. Il maggiore volume della produzione è stato sostenuto dal miglioramento continuativo della domanda di beni provenienti dall’area euro. Allo stesso tempo, le esportazioni, incluso il traffico intra-eurozona, sono…
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In Italia l'indice Pmi manifatturiero è calato a luglio a 60,3 punti da 62,2 di giugno, lievemente inferiore alle attese 'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona segna a luglio un leggero rialzo a 62,8 da 62,6 di giugno, superiore rispetto alle attese degli analisti che avevano previsto restasse stabile. In Germania l'indice Pmi manifatturiero sale a 65,9 (da 65,6 di giugno), mentre in Francia cala leggermente a 58, da 58,1 di giugno e in Spagna scende a 59 (da 60,4 di giugno).
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Preoccupano i problemi della fornitura e l’inflazione. Il rallentamento dello slancio nella produzione è da attribuire alle interruzioni sulla catena di distribuzione. Continua la ripresa del settore manifatturiero italiano, anche se a ritmi più contenuti rispetto a quelli registrati nei mesi scorsi. Ricordiamo che 50 è il valore neutrale della scala di questo indice, per cui 60.3 è un valore fortemente positivo, il quarto maggiore mai…
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Il dato è al di sopra della lettura preliminare e del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, entrambi a 62,6 punti. Nello specifico l'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona definitivo di luglio, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 62,8 punti, in calo dai 63,4 punti di giugno. Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi manifatturiero definitivo della Francia si è attestato a 58 punti, in calo dai 59 di giugno e leggermente al di sotto del preliminare e del consenso a 58,1 punti.
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La componente impiego si trova per il quarto mese consecutivo oltre la soglia di crescita, ma non di molto Le informazioni in questione vengono raccolte, attraverso un sondaggio, dall'associazione di categoria Procure.ch: i dati vengono poi interpretati dagli specialisti di Credit Suisse (CS). Il corrispondente indicatore nel ramo dei servizi si trova da parte sua nella zona di crescita per il sesto mese consecutivo.
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L'indice testimonia comunque sempre di un buon momento per un comparto orientato soprattutto al mercato interno. Passando all'ambito dei servizi, il relativo indice PMI si è attestato a 60,8 punti, con variazioni di -3,7 punti (mensile) e +9,9 (anno). La componente impiego si trova per il quarto mese consecutivo oltre la soglia di crescita, ma non di molto Le informazioni in questione vengono raccolte, attraverso un sondaggio, dall'associazione di categoria Procure.
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Il dato si rafforza così sopra la soglia critica dei 50 punti oltre la quale scatta l'espansione. La stima flash sull'indice PMI manifatturiero elaborato da Markit indica infatti un livello di 63,4 punti che si confronta con i 62,1 del mese precedente ed i 63,1 del consensus. (Foto: by Lucas Sankey on Unsplash) 1 Minuto di Lettura. Lunedì 2 Agosto 2021, 16:15. . . . (Teleborsa) - In recupero l'attività economica negli Stati Uniti, in particolare nel settore manifatturiero.
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Si tratta, secondo l'Ufficio nazionale di statistica, del passo più lento da febbraio 2020 per la variante Delta emersa a Nanchino, per il rialzo dei costi delle materie e le pesanti alluvioni. La produzione è cresciuta ai ritmi minimi degli ultimi 16 mesi, mentre l'export ha tenuto restando stabile e l'occupazione è risultata poco variata. Le stesse motivazioni hanno influito sull'indice Pmi non manifatturiero sempre di luglio, sceso a 53,3 a…
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